Volley femminile, l’Italia difende il titolo in Nations League. Le antagoniste e le difficoltà delle prime partite
Tutto è pronto per l’edizione 2025 della Volleyball Nations League femminile. Dopo il trionfo dello scorso anno, l’Italia del CT Julio Velasco si presenta al via della nuova stagione internazionale con l’ambizione di difendere il titolo conquistato nel 2024 e confermare il primo posto nel ranking mondiale FIVB (attualmente con 437,03 punti).
La formula del torneo La VNL 2025 si articola su tre settimane intercontinentali, al termine delle quali le prime 7 classificate, insieme alla Polonia, paese organizzatore, accederanno alle Finals di Łódź (in programma dal 23 al 27 luglio). La Polonia, in caso di piazzamento fuori dalle prime otto, entrerà comunque nel tabellone dei quarti con l’ottavo posto garantito. L’Italia è attesa subito da sfide ad alta quota. Il debutto delle azzurre è previsto a Rio de Janeiro, dal 4 all’8 giugno, in un girone che presenta non poche insidie. Le quattro avversarie saranno gli Stati Uniti, la Germania, la Corea del Sud e le padrone di casa del Brasile. Il calendario: 4 giugno: Italia-USA ore 19. 5 giugno: Italia-Germania ore 22.30, 6 giugno: Italia-Corea del Sud ore 22.30, 8 giugno: Italia-Brasile ore 15
Il match d’esordio contro le americane rappresenta già un test molto impegnativo, essendo di fatto un remake dell’ultima sfida ufficiale giocata dalle due squadre lo scorso 11 agosto, nientemeno che la finale dei Giochi olimpici di Parigi. Gli Stati Uniti, allenati da Erik Sullivan, dispongono di una rosa rinnovata, ampia e di livello assoluto, tra cui spiccano le sorelle Skinner, Frantti, Lanier e centrali potenti come Rettke e Igiede. È una squadra formazione che ha perso alcuni suoi punti di riferimento che le hanno permesso di viaggiare sempre sul filo dell’eccellenza negli ultimi cicli olimpici, che sa mescolare talento, velocità e potenza, e che rappresenta da sempre un termometro per il valore delle contendenti.
La Germania di Giulio Cesare Bregoli è invece una squadra giovane ma con qualche individualità interessante come Orthmann e Alsmeier, e nel complesso ha mostrato segnali di crescita nelle ultime stagioni: per due volte su tre ha sconfitto l’Italia sperimentale di Velasco nelle amichevoli che hanno condotto a questa VNL. Contro la Corea del Sud, guidata da Fernando Morales, l’Italia parte favorita, ma la squadra asiatica, pur rinnovata, è sempre molto organizzata e combattiva. L’altro big match della prima settimana sarà però la sfida dell’8 giugno contro il Brasile, padrone di casa, sempre affamato di successi e spinto da un pubblico caloroso. Con atlete come Gabi, Ana Cristina, Macris e Lais, il Brasile resta tra le candidate principali alla vittoria finale.
Queste le 14 atlete che rappresenteranno l’Italia a Rio. Palleggiatrici: Carlotta Cambi, Alessia Orro. Schiacciatrici: Alice Degradi, Myriam Sylla, Loveth Omoruyi, Gaia Giovannini. Centrali: Anna Danesi (Capitano), Linda Nwakalor, Sarah Fahr. Opposti: Paola Egonu, Ekaterina Antropova, Adu Malual. Liberi: Monica De Gennaro, Eleonora Fersino. Rosa che fa capire chi potrebbero essere le convocate in vista del Mondiale in Thailandia.
Spicca il dualismo tra Paola Egonu ed Ekaterina Antropova per il ruolo di opposta titolare. Velasco è stato chiaro: “Egonu sarà la titolare, Antropova la riserva”. Una scelta basata sullo strapotere fisico e sull’esperienza internazionale di Egonu, ma che pone interrogativi sul minutaggio e sulla gestione dell’altro grande talento del nostro volley. La possibilità di vedere Antropova nel ruolo di schiacciatrice è stata per ora esclusa, ma resta una carta da giocare in casi di emergenza. In ogni caso, avere due opposte di questo livello è un lusso che nessun’altra nazionale può vantare.
Nella seconda settimana l’Italia volerà a Hong Kong (dal 18 al 22 giugno). Questo il programma: il 18 giugno: Italia-Bulgaria ore 7.30, 19 giugno: Italia-Thailandia ore 11.30, 20 giugno: Italia-Giappone ore 14.30, 22 giugno: Italia-Cina ore 14. Un programma che metterà alla prova la capacità di adattamento delle azzurre a stili di gioco molto diversi: dalla rapidità tailandese al muro cinese, fino alla solidità difensiva del Giappone. Nella terza settimana la Nazionale si sposterà ad Apeldoorn, in Olanda. Il programma: 9 luglio: Italia-Belgio ore 17, 10 luglio: Italia-Serbia ore 17, 12 luglio: Italia-Turchia ore 19, 13 luglio: Italia-Olanda ore 16. Questa sarà probabilmente la pool più dura, con sfide contro la Turchia campione d’Europa in carica, la sempre pericolosa Serbia, le orange padrone di casa e un Belgio in crescita con atlete come Herbots e Van Avermaet.
Obiettivo Finals e punti ranking La VNL 2025 non rappresenta solo una tappa di avvicinamento ai Mondiali di Thailandia, ma anche una fondamentale fonte di punti per il ranking mondiale, che sarà utilizzato per la marcia di avvicinamento a Los Angeles. Arrivare alle Finals è l’obiettivo minimo per le azzurre, ma anche il modo per mantenere o consolidare la prima posizione nel ranking. Il cammino sarà impegnativo, soprattutto nelle prime due settimane, ma la profondità e la qualità del roster italiano, unite alla guida esperta di Velasco, fanno ben sperare. La VNL 2025 è iniziata e l’Italia è pronta a difendere il titolo con ambizione, concentrazione e orgoglio.