MotoGP, Fabio Quartararo: “Voglio stare davanti, un vantaggio avere il team satellite”
Adesso sorride Fabio Quartararo. Dopo anni sottotono, il pilota francese sta finalmente trovando quella continuità e quella competitività a lungo cercata. La conferma è arrivata dopo il venerdì di prove libere al GP di Silverstone, dove ha terminato al secondo posto la FP2 cedendo il passo al solo Alex Marquez.
Segnali estremamente importanti per il centauro in forza alla Yamaha che, nello specifico, ha rimediato un gap di 47 millesimi rispetto al leader iberico che, in sella alla sua Gresini, ha fermato il cronometro a 1:57.295. Terzo posto invece per la Prima Pramac di Jack Miller seguito Marc Marquez (Ducati), Marco Bezzecchi (Pertamina Enduro VR46), Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46) e Francesco Bagnaia (Ducati). Visibilmente soddisfatto, il transalpino ha commentato la sua giornata ai microfoni di Sky Sport Italia:
“Voglio essere davanti, soprattutto ai miei compagni più quotati – ha detto Quartararo – La concorrenza è qualcosa di molto positivo. Stiamo costruendo la moto, andiamo piano piano. Ma stiamo facendo davvero un bellissimo lavoro. Vantaggi con il Team satellite? Non l’ho sentito subito. A Misano abbiamo provato l’aerodinamica che abbiamo anche qua e mi trovo bene. Oggi è andata meglio. Avere quattro piloti con la stessa moto è una cosa molto positiva”.
Quartararo ha poi chiosato: “Dove è migliorata la moto? Nella guidabilità. L’anno scorso sembrava un camion, era pesante, non girava. Adesso gira molto bene. Abbiamo cambiato molto anche l’elettronica. Il mio stile di guida adesso è più dolce”.