Come migliorare sport e benessere con i giusti integratori alimentari
Gli integratori alimentari contribuiscono ad aumentare la resa nelle prestazioni sportive, purché la loro assunzione rientri in uno stile di vita sano e la finalità di utilizzo non sia compensare una dieta sbilanciata. Oltre alla qualità dei prodotti, nella scelta entrano in gioco altri fattori come l’assenza di allergeni, le modalità di somministrazione e, ovviamente, le esigenze relative al training. Di seguito troverete una panoramica sul tema.
Supplementi alimentari per gli sportivi, le macro-categorie di riferimento
Definire quali siano i prodotti più adatti all’attività motoria è fondamentale per raggiungere i propri obiettivi ed evitare effetti collaterali. Uno degli errori più comuni commessi da chi si allena, infatti, è prestare attenzione alle performance fisiche trascurando la fase di recupero muscolare, per la quale la supplementazione è indispensabile.
Tra i migliori integratori alimentari si possono distinguere preparati ergogenici e formulazioni studiate per il post-workout. I primi danno un valido aiuto nell’aumento delle prestazioni in termini di forza, potenza e resistenza, mentre le seconde permettono l’introduzione delle sostanze nutritive perse e un adeguato completamento delle reazioni metaboliche in corso.
Integratori ergogenici, i più impiegati dagli sportivi
È doverosa una premessa: i supplementi alimentari per l’attività fisica non agiscono sul sistema ormonale, soprattutto quelli di ultima generazione. Molti di questi prodotti contengono ingredienti o estratti naturali e vengono incontro a necessità dietetiche particolari come morbo celiaco, intolleranza al lattosio, allergia alle proteine dell’uovo e ad altre sostanze.
Tra gli integratori più usati per l’allenamento figura la creatina, spesso raccomandata per le attività che richiedono forza e potenza fin dall’inizio delle sessioni. La sua assunzione aumenta i livelli di fosfocreatina, quindi le riserve energetiche destinate alla contrazione muscolare per il tempo del training.
Un’altra categoria importante è quella degli amminoacidi ramificati o BCAA (Branched Chain Amino Acid), da diverso tempo oggetto di ricerca. Sono composti da 3 amminoacidi essenziali (valina, leucina e isoleucina) in dosi variabili, ma indipendentemente dalla formulazione la loro peculiarità è quella di arrivare direttamente alle fibre muscolari bypassando il fegato.
Anche le maltodestrine trovano largo impiego nel workout, in quanto forniscono zuccheri alla muscolatura con conseguente diminuzione del senso di affaticamento, mentre gli integratori salini diventano indispensabili non appena si verifica una perdita di liquidi. Un cenno a parte merita la caffeina, indicata nelle attività aerobiche a soggetti che non consumano abitualmente bevande nervine.
Preparati alimentari per il recupero
Anche per la fase di post workout è fondamentale la somministrazione di integratori: rispetto alla sola introduzione di cibo consentono di ripristinare le sostanze perse in maniera più veloce ed efficace, talvolta con effetti fisiologici ad ampio spettro. I prodotti contenenti proteine ricavate dal siero di latte (note come Whey protein), per esempio, arrivano alle fibre muscolari in tempi rapidi. Si tratta di formulazioni in polvere (talvolta aromatizzate, combinate con BCAA o altro) con misurino incluso nella confezione, da mescolare con acqua.
I supplementi alimentari a base di fosfatidilserina, invece, vengono incontro all’esigenza di abbassare i livelli di cortisolo dopo la prestazione. Se ciò non accade entro un periodo ragionevole l’organismo non riesce a entrare in modalità anabolica, quindi non può avvenire un recupero completo. Da ricordare anche le glutammine (o glutamine), che stimolano il sistema immunitario e regolarizzano il transito intestinale.
Formulazioni e modalità d’uso degli integratori sportivi
Il mercato offre un ampio ventaglio di prodotti alimentari per la supplementazione dedicati a coloro che praticano attività motoria a livello agonistico e non. Le tipologie spaziano dalle capsule ai formati in polvere, per passare a compresse effervescenti, tavolette, bustine e fiale monodose, queste ultime ideali per l’utilizzo fuori casa.
Riguardo alla posologia, è bene leggere attentamente le indicazioni del fornitore (soffermandosi soprattutto su allergeni, ingredienti ed eventuali interazioni) e non superare le indicazioni consigliate. In genere gli integratori non provocano effetti collaterali se vengono assunti secondo le istruzioni da soggetti in buone condizioni fisiche.
Supplementi per l’attività motoria, benefici
L’integrazione permette di migliorare le prestazioni sportive, con risultati ragguardevoli nel breve e nel lungo periodo. Un’assunzione corretta e regolare aiuta a ottimizzare le funzionalità dell’apparato muscolo-scheletrico durante gli allenamenti, consentendo all’utilizzatore di raggiungere gli obiettivi in termini di performance sentendo meno fatica.
Il loro uso ha un ruolo decisivo anche nella fase di post-training, con effetti positivi su sistema immunitario, sonno e motilità intestinale. Nel complesso, questo tipo di prodotti rappresentano un valido supporto nel migliorare ulteriormente la qualità della vita di persone che fanno di tutto per preservate il proprio stato di benessere.