America’s Cup, Alinghi torna in gioco? Dalton: “Non credete mai a quello che dicono”
Lo scorso 19 aprile era arrivato un fragoroso comunicato in cui Alinghi riferiva la sua intenzione di non iscriversi alla prossima edizione della America’s Cup: “È con grande delusione che abbiamo avviato lo scioglimento del team Alinghi Red Bull Racing. I marchi che hanno fatto parte del team saranno sempre nella storia dell’America’s Cup e gli ultimi anni sono stati un viaggio incredibile. Ringraziamo ogni membro della squadra, ogni sponsor e ogni sostenitore per la fiducia e l’impegno dimostrati”.
Il sodalizio del patron Ernesto Bertarelli aveva polemizzato con Team New Zealand, i detentori della Vecchia Brocca: “Avremmo voluto vedere più responsabilità, maggiore trasparenza e nuove opportunità di competere non solo individualmente, ma anche come gruppo. In questo modo, tutti insieme, avremmo potuto realizzare un evento commercialmente valido, in grado di attrarre copertura televisiva globale, spettatori e sponsor”.
La risposta dei Kiwi non era tardata ad arrivare per bocca del suo CEO Grant Dalton: “È sorprendente apprendere la notizia di Alinghi Red Bull Racing, sebbene fosse piuttosto ovvio da tempo che stessero faticando a riprendersi dalla prestazione deludente di Barcellona dello scorso ottobre e a avere un’opportunità “in acqua” di vincere. Ci sono state persino concessioni specifiche nella bozza di Protocollo su richiesta di Alinghi che sono state accolte, come l’allentamento della regola sulla nazionalità per consentire a due stranieri di aiutarli a rafforzare il loro talento velico a bordo, nonché l’istituzione di gruppi di lavoro composti da rappresentanti di tutti i team per riunirsi sui formati di regata e sulle iniziative di trasmissione televisiva”.
Nel frattempo è arrivata la grande notizia che la competizione sportiva più antica del mondo andrà in scena a Napoli nel 2027 e la scelta della location partenopea sembra avere smosso altri interessi: i francesi di Orient Express hanno manifestato il loro interesse e ci potrebbe essere anche il dietro-front di Alinghi. A parlarne è stato Grant Dalton in un’intervista concessa alla testata neozelandese Stuff: “Questa è la America’s Cup, quindi non credete mai a quello che vi dicono”.
Dalton ha dichiarato che Alinghi sta facendo dei piani per il prossimo ciclo della Coppa: “Alinghi sta reclutando in questo momento. Si potrebbe pensare che il loro ritiro sia stato solo un modo per fare pulizia in vista del futuro. Dovrete aspettare e vedere quando apriremo le iscrizioni. Non è detto che sia come si pensa“.
Secondo quanto riporta Stuff, Alinghi non ha voluto commentare, ma ha contestato l’affermazione di Dalton, insistendo sul fatto che stanno continuando il loro ordinario scioglimento. Al momento risulta confermata soltanto la presenza di Luna Rossa e Athena Racing (Challenger of Record), oltre che ovviamente di Team New Zealand.