Nicole Fossa Huergo ripescata a Rabat, lotta con Arantxa Rus, ma perde in tre set
Giornata un po’ particolare per Nicole Fossa Huergo. La giocatrice 29enne di Isernia, eliminata da Tatiana Pieri nel secondo turno delle qualificazioni del WTA 250 di Rabat, è stata ripescata in tabellone principale come lucky loser contro l’olandese Arantxa Rus. L’esperta giocatrice di Delft ha però dovuto faticare parecchio: 6-3 6-7(7) 6-1 ed accesso al secondo turno in qualche modo arpionato nonostante ben 12 doppi falli.
Confronto, quello di oggi, dall’andamento anche molto particolare, nel senso che nel primo game Fossa Huergo acchiappa subito il break e se lo tiene anche piuttosto a lungo. Il tempo per Rus di studiare la situazione, però, ed arriva un parziale di cinque giochi consecutivi. Anzi, per essere più precisi, di 20 degli ultimi 23 punti del set, che vogliono dire 6-3.
Il match sembra assumere sembianze del tutto “normali” in queste condizioni quando Rus non si fa troppi problemi, a parte un quarto gioco difficile, a scappare fin sul 5-1 nel secondo set. Poi succede qualcosa di strano: Fossa Huergo tiene, poi piazza il break a 15, tiene ancora, porta ancora via la battuta a 15, la riperde a zero, recupera a 30 e forza il tie-break. Non contenta, annulla tre match point di cui due consecutivi e, alla prima chance, allunga la partita al terzo.
Qui la situazione potrebbe realmente girare nel primo game, dove ci sono tre palle break tutte assieme, ma non vengono sfruttate. Così come, dopo il 3-1 di Rus, non arrivano a compimento le ulteriori tre chance per rimettere il match in equilibrio. Va così a finire 6-1, ma va reso merito a una giocatrice che ha affrontato con estrema dignità questo appuntamento.
Alla fine dei conti, anche se conta una maggior resa sulla prima da parte di Rus (66%-50%), per Fossa Huergo è una giornata da ricordare contro l’olandese che viaggia ormai in modo fisso da anni sul circuito maggiore.