Le campionesse olimpiche infiammano Roma! Errani/Paolini in corsa per difendere il titolo: Eala/Gauff si arrendono al match tie-break!
Sara Errani e Jasmine Paolini tornano in semifinale agli Internazionali d’Italia. Il Grandstand del Foro Italico di Roma le vede portare a casa, in un’ora e 36 minuti, un match non facile contro la coppia americano-filippina composta da Coco Gauff e Alexandra Eala. Sarà ennesima rivincita della finale olimpica con le russe Mirra Andreeva e Diana Shnaider.
Non comincia proprio bene il match, su un Grandstand che è pieno ben oltre misura per questo periodo del torneo. Paolini tende a sbagliare parecchio, la coppia azzurra non riesce a giocare più di tanto su Eala e va subito sotto di un break. Non una, ma due volte (nell’altro caso molto buono l’affiatamento della coppia relativamente nuova). Sul 2-4 un vero e proprio Errani show fa sì che ci sia il break a zero del 3-4, solo che poi arriva un brutto game al servizio che manda Gauff a battere sul 3-5. Sembra tutto finito, con l’americana che quasi da sola si procura tre set point, ma è per larga misura lei a disfare: 4-5. Comincia un autentico monologo della romagnola, sola dominatrice del campo e capace di numeri ogni volta di maggior classe, a rete come da fondo, ed è lei a trasformare tutto l’ambiente del Grandstand fino al 7-5, che arriva mentre spunta il sole sul Foro Italico.
Arriva anche il break immediato nel secondo set, ma quello è anche il momento in cui Gauff più di Eala si riprende, mentre Paolini commette un paio di errori abbastanza importanti, specie con il dritto che esce sul deciding point sull’1-1. Sul 2-2 Eala sbaglia piazzamento a rete e poi volée, Gauff tira fuori di dritto, ma sul 15-40 le due risorgono e una volée di Errani se ne va di un nulla. Arriva anche il break da parte delle wild card, solo che giunge un deciding point buono per le azzurre e in particolare per Paolini, che di dritto risponde vicino alla riga e poi chiama a raccolta il pubblico. Non basta, perché Eala sale di livello, Gauff l’aiuta ed è 3-5. Dal 40-15, però, si arriva a un altro deciding point: qui Errani non riesce a intercettare un dritto dell’americana ed è match tie-break.
Inizialmente due volte le azzurre prendono il minibreak di vantaggio e due volte vengono raggiunte. Si continua così, in un elastico continuo e che si perpetua a lungo, fino al secondo cambio campo con le azzurre avanti 7-5: nulla da fare, lob sbagliato da Paolini e 7-6. Eala, però, torna l’anello debole avversario e tocca così a Errani orchestrare per chiudere e arrivare in semifinale.