Atletica, pattuglia italiana in Diamond League: Tortu, Simonelli e Sibilio a Doha, Sioli debutta
Ben sei italiani saranno protagonisti della terza tappa della Diamond League, che andrà in scena venerdì 16 maggio a Doha (Qatar). Dopo il doppio appuntamento in Cina, il massimo circuito internazionale di atletica proseguirà il proprio cammino con una ricca serata in Medio Oriente e diversi pezzi grossi del movimento tricolore muoveranno passi importanti all’aperto in questa intensa stagione che culminerà con i Mondiali a settembre.
Filippo Tortu si cimenterà sui 200 metri dopo aver condotto la 4×100 durante le World Relays verso la qualificazione alla rassegna iridata. Il velocista brianzolo tornerà sul mezzo giro di pista (specialità di cui è argento europeo) a nove mesi di distanza dalla semifinale delle Olimpiadi di Parigi 2024, incrociando il botswano Letsile Tebogo (campione nella capitale francese), gli statunitensi Courtney Lindsey e Kyree King, il liberiano Joseph Fahnbulleh, il canadese Aaron Brown.
Lorenzo Simonelli correrà i 110 ostacoli dopo il quarto posto sui 60 hs ai Mondiali Indoor, pienamente recuperato dal problema fisico che ha complicato l’inverno. Il Campione d’Europa e primatista italiano (13.05 a Roma lo scorso anno), atteso da un importante esame di efficienza prima di gareggiare anche alla Grand Slam Track League, affronterà tre dei primi quattro delle ultime Olimpiadi: lo statunitense d’argento Daniel Roberts, il giamaicano di bronzo Rasheed Broadbell, lo spagnolo quarto Enrique Llopis.
Rivedremo all’opera anche Alessandro Sibilio sui 400 ostacoli: prima uscita stagionale tra le barriere per il primatista nazionale e argento continentale, dopo essersi espresso in 45.82 sui 400 piani a Napoli un paio di settimane fa. Il campano incrocerà su tutti il giamaicano Malik James-King e lo statunitense CJ Allen, mentre saranno assenti i super big a partire dal norvegese Karsten Warholm.
Esordio assoluto in Diamond League per Matteo Sioli, fresco bronzo nel salto in alto agli Europei Indoor con un eccellente volo da 2.29 metri ad appena diciannove anni. Il giovane azzurro sarà affiancato dal più esperto Marco Fassinotti in una gara caratterizzata dalla presenza di tutto il podio di Parigi: il neozelandese Hamish Kerr, lo statunitense Shelby McEwen, il padrone di casa Mutaz Essa Barshim. La delegazione italiana sarà completata da Roberta Bruni nel salto con l’asta.