Notizie

L’IMPRESA DELLA CARRIERA! Matteo Arnaldi si regala la vittoria su uno sbiadito Djokovic a Madrid

Matteo Arnaldi, forse, cambia il destino della propria stagione. E anche, in un certo senso, della propria carriera. Due anni fa a Madrid tutti si accorsero di lui quando sconfisse Casper Ruud, quest’anno ancora a Madrid tutti tornano ad accorgersi di lui, e direttamente sul centrale della Caja Magica, intitolato a Manolo Santana. Stavolta dall’altra parte della rete il battuto è Novak Djokovic: il ligure approfitta di una versione del serbo lontana dai tempi migliori e lo batte per 6-3 6-4, siglando la vittoria finora più importante dell’intera carriera per mille motivi. Adesso per lui ci sarà, a sorpresa, il redivivo Damir Dzumhur: il bosniaco ha sorpreso l’argentino Sebastian Baez in rimonta.

L’inizio di partita fa già capire che di questioni semplici ce ne sono, e saranno, ben poche. E il primo a smuovere la situazione è Arnaldi, che il break di vantaggio immediato se lo viene a prendere dal 40-15 per Djokovic, il quale da lì infila tre gratuiti su quattro punti, portandosi via il servizio quasi da solo. La gioia per il sanremese non dura a lungo, perché anche lui concede qualcosa nel terzo game e così si riparte come se nulla fosse accaduto. Il ligure è però bravo, sul 2-2 30-40, a trovare il dritto vincente in grado di salvarlo, prima di una mediamente lunga questione di vantaggi che va a suo favore. Per Arnaldi iniziano a vedersi anche belle cose, come la brillante controsmorzata nel settimo game, ma le cose veramente decisive accadono nell’ottavo, con Djokovic che, al culmine di qualche errore di troppo, regala ancora la battuta con il doppio fallo. A Matteo quasi non pare vero di dover attendere l’errore del serbo, ma fino al 5-3 40-15 la situazione è questa. Djokovic, però, non è Djokovic per caso, annulla il primo set point in pressione col rovescio, ma sul secondo è lo stesso colpo, in larghezza, a tradirlo: 6-3 Arnaldi dopo 49′.

Si riparte con un po’ meno tensione rispetto alle fasi precedenti, e anche con una versione del serbo che prova a essere migliore di quanto visto fino a poco prima. La conseguenza è che Arnaldi ha qualche patema già nel quarto game, ma è soprattutto nel sesto che deve difendersi in maniera piuttosto vibrante, anche senza concedere palle break. Sono numerosi i punti spettacolari che si susseguono, uno dietro l’altro, verso la rete come da lontano, nel percorso verso il 3-3. E, una volta conquistato il game, il sanremese si ritrova ancora sullo 0-30, prima di avere la sua chance in virtù di una volée maldestramente sbagliata da Djokovic. Il punto del break è da inserire nella cineteca personale per sempre: uno scambio a rete nel quale Arnaldi, dando prova di spiccato senso difensivo, tiene botta e poi, a campo aperto, piazza il dritto vincente del 4-3. La gioia sembra durare anche qui poco, ma sullo 0-40 il ligure s’inventa una serie di punti splendidi per togliere di mezzo il pericolo. E, di qui in avanti, di problemi non ne ha più: sul 5-3 40-0 arriva sì una risposta vincente di Djokovic, ma è l’ultimo sussulto. Al punto successivo Arnaldi può gioire, per quella che può essere la svolta della stagione.

Il rapporto vincenti-errori gratuiti spiega una parte del match: 21-18 Arnaldi, 21-32 Djokovic. Al di là di una seconda infinitamente più efficace per Matteo rispetto all’ex numero 1 del mondo (52% con 17/33 contro 40% con 8/20 per punti vinti), è da rimarcare come siano aperte parecchie questioni per il serbo, che non perdeva all’esordio in quattro tornei dal 2006 e non perdeva sei set di fila dal 2009. E, nei 1000, non perdeva due match di debutto dall’accoppiata Indian Wells-Miami 2018.

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Read on Sportsweek.org:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Met: Argento e record italiano di Simone Ciulli
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Met: Argento e record italiano di Simone Ciulli
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Altri sport

Sponsored