Italia domina alla World Cup di Nuoto di Fondo a Ibiza!
Andrea Filadelli vince il suo primo oro in carriera nella World Cup, Dario Verani e Giuseppe Ilario completano il podio
Non c’è spazio per altri oltre l’Italia nella seconda tappa di World Cup di Nuoto di Fondo disputata tra ieri e oggi a Ibizia, con il podio della 10 km maschile impegnato interamente dagli Azzurri.
Andrea Filadelli ha messo a segno la prima vittoria in carriera in una 10 km in World Cup, Dario Verani e Giuseppe Ilario hanno completato il podio di una gara bella e combattuta.
Temperatura dell’acqua a circa 18 gradi Celsius che ha visto molti atleti scegliere la muta e un pronti via che ha visto il tedesco vicecampione olimpico Oliver Klemet dettare i ritmi insieme al magiaro Kristof Rasovsky e ai francesi Marc Antoine Olivier e Logan Fontaine, con Gregorio Paltrinieri, che ricordiamo che in questa stagione ha preferito, per ora, dedicarsi esclusivamente alle Acque Libere, distaccato dal gruppo di testa.
Poi l’azione dell’atleta delle Fiamme Oro e Coopernuoto allenato da Fabrizio Antonelli arriva verso la fine della competizione, con il tentativo di ribaltare gli equilibri forte al punto da dare incentivo e svolta alla gara anche per altri concorrenti.
All’ultimo giro Paltrinieri sembra in zona podio, stabile in seconda posizione alle spalle di Rasovsky che appare l’uomo da battere e invece il finale è sorprendente e per questo anche spettacolare.
La scelta tattica di Andrea Filadelli, di spostarsi su una linea differente da quella degli avversari, risulta invece vincente, perché nell’ultimo giro si porta davanti seguito da Dario Verani e Giuseppe Ilario lasciando gli avversari storditi e sorpresi.
Andrea Filadelli, Marina Militare e Superba, chiude davanti a tutti in 1h 50’30″9, con Dario Verani, Esercito e Livorno Acquatics e compagno di allenamenti a Ostia con Antonelli, secondo in 1h 50’33″2, e Giuseppe Ilario, Fiamme Oro e Circolo Canottieri Napoli, che si allena al Centro Federale Scandone di Napoli con Pietro Bonanno, a chiudere il podio a 1h 50’34″9.
Il finale vede Gregorio Paltrinieri scivolare in 15esima posizione in 1h 50’41″5, così come il magiaro Kristof Rasovsky chiude ottavo in 1h 50’38″4, mentre Olivier si ferma ai piedi del podio in 1h 50’37”70.
Infine chiudono sesto Marcello Guidi con 1h 50’38″1 e decimo Vincenzo Caso con 1h 50’38″5.
Italia domina alla World Cup di Nuoto di Fondo a Ibiza, podio maschile tutto Azzurro, va diversamente la gara femminile
Se tra gli uomini domina l’Italia, tra le donne va un po’ diversamente, con il bronzo olimpico in carica Ginevra Taddeucci, Fiamme Oro e Circolo Canottieri Napoli, che non riesce a offrire il bis dell’argento vinto nella prima tappa disputata a Soma Bay.
Nei sei giri da 1.666 km Ginevra Taddeucci partiva tra le favoritissime e la 27enne fiorentina allenata da Giovanni Pistelli ha anche vestito bene i panni della protagonista, conducendo la gara insieme alla coppia ungherese formata da Bettina Fabiana e Viktória Mihályvári-Farkas.
Poi al quinto giro cambiano gli equilibri e Ginevra Taddeucci perde colpi, lasciando spazio e recupero alle avversarie, in particolar modo la spagnola Angela Martinez Guillen, che nell’ultimo giro fa la differenza e arriva in solitario per la sua prima grande vittoria a livello mondiale dopo l’oro vinto in LEN Cup nella scorsa stagione nella tappa di Piombino, con il crono di 1h 58’41″4.
A completare il podio la tedesca Celine Rieder con 1h 58’43″3 e la magiara Bettina Fabian con 1h 58’45″2, con Taddeucci che purtroppo chiude settima in 1h 58’50″2.
Lontane dal podio le altre azzurre in gara, Barbara Pozzobon, Fiamme Oro e Hydros, 15esima con 1h 59’11″0, Linda Caponi, Carabinieri, 16esima in 1h 59’13″0 e Giulia Gabbrielleschi, Fiamme Oro e Nuotatori Pistoiesi, 19esima con 1h 59’14″4.
Oggi si è disputata la novità della 3 km sprint in batterie, semifinali e finale che al termine delle tre manche di gara ha visto trionfare il tedesco Oliver Klemet tra gli uomini, seguito sul podio dal magiaro Betlehem e dal francese Olivier e la tedesca Lea Boy tra le donne, seguita sul podio dalla magiara Bettina Fabian e dalla nipponica Ichika Kajimoto.
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