Perché Verstappen è stato penalizzato nel GP di Arabia Saudita: l’infrazione sembrava netta
Furente. Non si può descrivere in maniera diversa lo stato d’animo di Max Verstappen al termine del Gran Premio dell’Arabia Saudita, quinto appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2025. Sul tracciato di Jeddah, infatti, il pilota del team Red Bull scattava dalla pole position ma, proprio allo spegnimento dei semafori, è avvenuto il “fattaccio” che ha rovinato umore e, soprattutto, gara del quattro-volte campione del mondo.
Al via della gara sulla pista saudita, stranamente, lo stacco-frizione del nativo di Hasselt non è stato perfetto. Anzi. Oscar Piastri si è capito subito che lo avrebbe affiancato in poco tempo, contando anche che l’australiano poteva sfruttare la linea interna in vista della chicane 1-2. I due piloti sono arrivati appaiati alla prima staccata e, come tradizione, nessuno dei due ha voluto alzare il piede dal gas.
Il problema, per “Super Max”, è stato che la sua linea è stata troppo lunga, finendo per tagliare la chicane (proprio come avvenne nel 2021 nel celeberrimo duello con Lewis Hamilton) con Oscar Piastri che aveva proso il comando e ha potuto effettuare la chicane senza patemi. Max Verstappen, invece, ha preferito tagliare completamente la chicane, rientrando in vetta senza concedere la posizione al pilota della McLaren.
Verstappen infuriato per la penalità: “Non c’è molto da dire”
Era evidente il fatto che il portacolori del team Red Bull sarebbe incappato in una penalizzazione di 5 secondi se non avesse ceduto la posizione al nativo di Melbourne e, effettivamente, così è stato. La direzione gara ha inflitto la penalità in breve tempo a Max Verstappen che nel corso di diversi team radio con il suo muretto box aveva subito fatto capire che, per usare un eufemismo, non apprezzava tale decisione. I 5 secondi li ha poi scontati ai box nel corso del pit-stop, vedendo poi Oscar Piastri superarlo per andare poi a vincere la gara. Furente Max Verstappen, come detto, ma la decisione è apparsa inappuntabile da parte della direzione gara.