Remco Evenepoel torna in gara: “Senza mia moglie mi sarei ritirato, ho dubitato del futuro”
Remco Evenepoel si appresta a fare il suo attesissimo ritorno in gara dopo il brutto incidente di dicembre in cui aveva rimediato una serie di fratture (costole, scapola, mano), una contusione ai polmoni, la lussazione della clavicola destra e la rottura dei legamenti circostanti. Il fuoriclasse belga rientrerà in gruppo dopo cinque mesi di riabilitazione e parteciperà alla Freccia del Brabante, in programma venerdì 18 aprile. Sarà un test utile per capire se potrà prendere parte alla Amstell Gold Race prevista un paio di giorni dopo.
L’alfiere della Soudal Quick Step è tornato a parlare sui suoi social a pochi giorni dal debutto stagionale: “Finalmente è arrivata la settimana del mio ritorno. Posso finalmente concentrarmi sulle gare. La strada per arrivare qui è stata dura e complicata, sicuramente la più difficile della mia vita. Sia mentalmente che fisicamente. Posso dire onestamente che sono stato davvero male e ho dubitato seriamente del mio futuro. Nelle nostre vite sono state presenti molte lacrime, ma è per questo che oggi voglio ringraziare chi c’è stato per me. Per prima mia moglie Oumi. Senza di te avrei probabilmente messo fine alla mia carriera. Questo è per farti capire quanto mi hai aiutato a risalire“.
Remco Evenepoel ha dunque pensato di chiudere la propria carriera ad appena 25 anni, dopo aver conquistato due medaglie d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024 (prova in linea e a cronometro), essersi laureato Campione del Mondo in linea nel 2022 e contro il tempo nel 2023 e nel 2024, aver trionfato alla Liegi-Bastogne-Liegi nel 2022 e nel 2023. Il calendario dei prossimi impegni dipenderà dalle sensazioni che ricaverà dalla Freccia del Brabante: dopo la Amstel Gold Race il calendario del grande ciclismo proporrà la Freccia Vallone (23 aprile) e la Liegi-Bastogne-Liegi (27 aprile).