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Guido Monaco: “Ottimista per Berrettini. Presto per dire che Paolini sia tornata, ma adesso si è sciolta”

Nella puntata odierna dedicata al torneo ATP Masters 1000 in corso a Miami di TennisMania, andata in onda sul canale YouTube di OA Sport, condotta da Dario Puppo assieme a Massimiliano Ambesi, come di consueto è intervenuto Guido Monaco, giornalista di Eurosport: i temi principali sono state le vittorie di Matteo Berrettini e Jasmine Paolini, che torneranno in campo già quest’oggi.

Il match vinto da Berrettini con Bergs: “Berrettini è partito molto bene, avanti di un break, poi si è fatto recuperare, ha avuto un momento difficile a fine primo set, però poi l’ha portato a casa ed ha vinto 6-4 6-4. Partita equilibrata, continuo a vederlo non così brillante negli spostamenti rispetto a qualche settimana fa, però lo sappiamo, lui le partite le sa vincere, e adesso ha davanti una sfida con De Minaur che si fa molto interessante, l’ha battuto due volte su due sull’erba, anche nettamente, ci ha perso una volta lontanissima in un Challenger, un’altra volta sul cemento, vediamo. È chiaro che la potenza di Berrettini si sposa bene con la non potenza, diciamo così, di De Minaur“.

Le chiavi del match con l’australiano Alex De Minaur: “De Minaur col servizio non ti lascia di certo fermo, quindi Berrettini può rispondere a De Minaur. La palla arriva molto veloce, quindi che può incontrare bene anche, arriva molto piatta, che può incontrare bene anche di rovescio, quindi anche da questo punto di vista, se l’ha battuto due volte così nettamente vuol dire che c’è di che essere ottimisti, secondo me. Poi non sottovaluti mai un giocatore come De Minaur, però ha le armi per poterlo anche anche dominare, se vogliamo dire così“.

Il momento che sta attraversando Jasmine Paolini: “Se fossi all’interno del team di Paolini una visione che proverei a darle, che sicuramente anche loro cercano di darle: ‘Jasmine, sei arrivata a 28 anni, hai vissuto una stagione così, non devi più dimostrare niente, divertiti. Hai il livello, hai il tennis, hai tutto, vai e non farti fregare dalle aspettative, non farti fregare dalle pressioni, perché io da appassionato, addetto ai lavori, non ti chiedo niente, per me puoi giocare libera, e se giochi libera ti togli ancora tante soddisfazioni, invece se inizi a pensare alle cambiali, ai risultati, alle cose, purtroppo rischi di ritrovarti un po’ al punto di partenza, che sarebbe un peccato con il tennis che giochi’. Sono equilibri molto sottili, non basta dirselo, o che te lo dicano, devi poi concretizzarlo in campo“.

L’analisi del match tra Paolini ed Osaka: “Io non ero così entusiasta di come è stata impostata, a pallinate nel primo set, perché mi sembrava che Jasmine potesse avere con le variazioni, con lo slice, con qualcosa in più, un modo per spegnere un po’ la potenza di Osaka, invece è andata proprio un po’ a viso aperto, e nel primo set è stata superiore Osaka, poi c’è stato quel break ad inizio secondo set che ha cambiato un po’ la partita. Devo dire che questo modo però molto arrembante di giocare di Jasmine probabilmente l’ha sciolta, ha giocato veramente una partita molto libera. C’erano dei ritmi talmente vertiginosi in cui non c’era neanche tempo di pensare, e pian pianino ha trovato delle sensazioni molto vicine a quelle dell’anno scorso, fino ad arrivare al terzo set. Lei non ha perso il servizio nel secondo e nel terzo set, comunque non ha quasi toccato palla sul servizio di Osaka, ad un certo punto Osaka ha fatto una serie di 24 punti consecutivi tra secondo e terzo set al servizio, però non ha rischiato particolarmente. Sì, ha salvato tre palle break, ma ha giocato veramente ad un livello molto alto, poi Osaka, come dicevo ieri, veniva da due partite molto dure ed al terzo gli è mancata un po’ di brillantezza. Adesso non direi che l’abbiamo ritrovata al 100%, magari è un filo presto, però sicuramente è stata una versione di Paolini molto convincente, perché poi qualcuno potrebbe obiettare ‘Osaka non è più quella di prima’. Sì, non è più quella di prima, però comunque sul cemento è una giocatrice tosta“.

La prossima avversaria dell’azzurra sarà la polacca Magda Linette: “I quarti con Linette si fanno interessanti. Sapete che io, da grande studioso del caso Gauff, ho visto la partita Linette-Gauff e vi posso dire che Linette ha giocato una partita strepitosa. Gauff ci ha messo i suoi 12-13 doppi falli, qualche momento di up and down, ma non ha giocato così male, devo dire, come in altre occasioni Linette ha giocato con i piedi sulla riga, con un controllo della palla tatticamente giusto, perché giocava rovescio-rovescio e poi cambiava sul dritto di Gauff. Ha giocato veramente una partita meravigliosa. Gauff dopo i primi due turni, dove aveva giocato bene, aveva dichiarato che non le interessava il numero uno del mondo, mi sembra che sia stata coerente. A parte questo, Linette è un buon turno nei quarti, ottimo, però ha giocato veramente bene, quindi calma, perché oggi bisognerà ripetere la prestazione di ieri, ed una semifinale a Miami rimetterebbe in carreggiata la grande Jasmine sotto tanti punti di vista“.

LA PUNTATA COMPLETA DI TENNISMANIA

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