Brugge-De Panne 2025: il percorso ai raggi X. Nessuna difficoltà altimetrica. Sarà sprint di gruppo?

Una gara nel segno della tradizione. Mercoledì 26 marzo andrà in scena la Brugge-De Panne 2025, corsa di ciclismo che unisce le due omonime città del Belgio, separate da 195,6 km. Anche per quest’anno il tracciato sarà lo stesso utilizzato nelle scorse edizioni, senza presentare particolari difficoltà a livello altimetrico. 

Il percorso infatti sarà quasi interamente pianeggiante, fatta eccezione per il dentello di Zedelgem, situato a seguito del km 8,5. Dopo 66,9 km dalla partenza i corridori passeranno per la prima volta sulla linea d’arrivo, cominciando così il primo dei tre giri che costituiscono il circuito finale.

Il circuito, di una lunghezza di 42,9 km, sarà contrassegnato dalla solita presenza di ostacoli cittadini, strade molto strette e diversi cambi di direzione. Anche se il tratto-chiave resterà il rettilineo di De Moeren: porzione esposta al vento, dunque particolarmente congegnale per eventuali strappi nel gruppo. Possibile anche un arrivo compatto con sprint finale, copione già visto nel 2024 con il trionfo di Jasper Philipsen.

Saranno ventiquattro le squadre al via, tra cui sedici appartenenti al World Tour. Con tutta probabilità i team dei velocisti faranno di tutto per controllare le operazioni, in modo da confezionare un arrivo compatto e lasciare scatenare le ruote più veloci. Per l’Italia fari puntati su Jonathan Milan (Lidl-Trel), Vincenzo Albanese (EF Education Easy Post) e Luca Mozzato (Arkèa-B&B Hotels). Ci sarà da divertirsi.