Daniil Medvedev: “Devo cercare di guadagnare fiducia, finito il rapporto con Gilles Simon”
Daniil Medvedev in cerca di se stesso. Il tennista russo, presente a Rotterdam, vuol interrompere il digiuno da vittorie nel massimo circuito internazionale. L’ex n.1 del mondo, attualmente n.7 della classifica ATP, è fermo in questo senso al sorprendente sigillo di Roma del 2023. Dopo la vittoria al Foro Italico, il moscovita ha disputato cinque finali perdendole tutte, tra cui gli atti conclusivi Slam contro Novak Djokovic (US Open 2023) e contro Jannik Sinner (Australian Open 2024).
Proprio a Melbourne, Medvedev è stato eliminato al secondo turno dall’americano Learner Tien in un confronto estenuante, conclusosi al tie-break del quinto set: “È stato un risultato difficile in Australia. In un certo senso è stata una buona partita, ma con un risultato deludente. Ora devo solo guardare avanti e riprendermi, è l’unica strada. Devo cercare di guadagnare fiducia vincendo alcune partite“, ha raccontato ai media in Olanda.
“La fiducia è la cosa più importante e il lavoro che fai si vede nei momenti più importanti delle partite“, ha aggiunto il russo. Medvedev ha anche reso nota un’importante novità: “Con Gilles (Simon, ndr.) abbiamo deciso di smettere di lavorare insieme. Onestamente, è stata un’esperienza molto bella, con tante cose belle. Ma da ora in poi continuerò solo con Gilles Cervara. Con Simon non è andata esattamente come volevamo, soprattutto in termini di risultati. Non abbiamo vinto titoli, Slam o cose del genere, ma ho imparato un sacco di cose nuove sul tennis: sono sicuro che mi aiuterà in futuro“.
Una conferenza stampa nella quale il n.7 del mondo ha riflettuto sul suo momento, rapportato all’ascesa di tennisti più giovani: “Quando hai 20 anni e arrivi per la prima volta nel Tour, hai molto fuoco dentro e vai semplicemente avanti. Sei senza paura. A 28 anni, quasi 29, è un po’ diverso. Il fuoco brucia ancora in me ma è un fuoco diverso. Devi cercare di mantenerlo vivo perché i margini sono così piccoli“.
In vista della settimana di Rotterdam, ci sono ambizioni: “Sono fiducioso di poter ritrovare il mio livello e giocare il mio miglior tennis. Quando hai una settimana straordinaria e poi perdi presto nel torneo successivo, senti che il tuo buon risultato viene dimenticato. Funziona in entrambi i sensi: quando hai un brutto risultato, la gente si concentra su quello finché non torni a giocare bene. Spero di poter giocare bene questa settimana in un evento dove ho già avuto successo“, ricordando il successo in finale contro Jannik Sinner nel 2023.