Sci di fondo: Astrid Oeyre Slind vince la 20 km dell’Engadina, azzurre distanti

Quarta vittoria in Coppa del Mondo per Astrid Oeyre Slind. La norvegese porta a casa la 20 km a tecnica libera con partenza di massa dell’Engadina, in Svizzera, e si conferma tra le figure di maggior spicco nelle gare distance di questa stagione che le ha sostanzialmente dato il trampolino di lancio verso le alte sfere. 57’12″7 il tempo della vincitrice, sempre nella zona di testa, sempre pronta a dare una sterzata alla gara quando necessario e, alla fine dei conti, tenuta soltanto da un’avversaria.

Non una delle note, però: l’unica a rimanere attaccata nel finale è a sorpresa Nora Sanness, ventiquattrenne che cerca di imparare dalla grande esperienza della classe ’88 che è ormai vicina alla soglia dei 37 anni. Per Sanness secondo posto a 3″6, mentre la svedese Jonna Sundling, pur in buona forma oggi, non va al di là dei 20″2 di ritardo, a precedere nella volata per il terzo posto la norge Anne Kjersti Kalvaa di nove decimi e l’americana, leader di Coppa del Mondo, Jessie Diggins di un secondo.

Chi prova a forzare all’inizio è soprattutto Flora Dolci, e la francese un po’ questo sforzo lo paga, ma le rimane comunque in dote un importante sesto posto a 30″4 da Slind. Le sei citate fanno sostanzialmente una gara a parte, mentre più dietro la norvegese Helene Marie Fossesholm chiude a 47″, con un settimo posto che la mette davanti alla ceca Katerina Janatova e alla svedese Moa Ilar, a 6 e 7 decimi rispettivamente. Chiude la top ten l’austriaca Teresa Stadlober a 49″9.

L’Italia qui oggi pesa poco: Martina Di Centa chiude al 34°posto a 3’14″9, mentre Maria Gismondi conclude al 60° posto con un ritardo di 7’32″4. Non la migliore delle uscite per le due, anche se al netto delle differenze che esistono nei rispettivi casi.