Notizie

Simone Vagnozzi rivela: “Sinner ama giocare sotto pressione, contro Zverev sarà una partita tattica”

Simone Vagnozzi non può che essere soddisfatto al termine della prestazione di Jannik Sinner nella seconda semifinale degli Australian Open 2025. Il coach del n.1 del mondo ha assistito al successo dell’altoatesino contro lo statunitense Ben Shelton, sullo score di 7-6 (2) 6-2 6-2, riuscendo a trovare le soluzioni dopo un primo set complicato, in cui l’azzurro l’ha spuntata con il carattere, cancellando anche alcune palle per vincere il parziale all’avversario.

Ne ha parlato in conferenza stampa il tecnico italiano: “È stato un match molto duro, con i due tennisti molto provati per quanto hanno dato nei primi due parziali. Jannik era molto felice per averla chiusa in tre parziali, perché contro avversari come Shelton non sai mai come possa andare a finire. Ha un gioco con colpi sensazionali, che qualche dubbio te lo fa venire. Averla chiusa così è importante“, ha sottolineato Vagnozzi.

Il coach nostrano ha parlato anche dei cambi che ci sono stati nello staff, per la vicenda ‘Clostebol’, sottolineando in che modo ci si sia comportati per accogliere Marco Panichi e Ulises Badio: “Come potete immaginare, non è stata e non è tuttora una situazione facile. Sono arrivati due professionisti di grande esperienza e il ruolo mio e di Darren (Cahill, ndr.) è stato quello di favorire un rapido adattamento. I risultati ci stanno dando ragione e dobbiamo continuare su questa strada“.

Vagnozzi ha approfondito il tema delle difficoltà dal punto di vista fisico Sinner: “Penso che non siano stati due settimane semplici. Ha avuto una giornata davvero complicata contro Rune, anche oggi ha avuto un momento duro. Credo che come gestione sia stato davvero bravo, ha lottato su ogni punto ed ecco perché è di nuovo in finale“.

L’allenatore ha rivelato: “Penso che a Jannik piaccia giocare i punti sotto pressione. Quando conta, sa esprimere il proprio miglior tennis. Oggi, probabilmente, nel primo parziale non ha giocato così bene tatticamente, ma questa resilienza e voglia di combattere sono state le chiavi per capovolgere la frazione e giocare un grande tie-break“.

In chiusura Vagnozzi ha parlato del percorso nell’ultimo anno, nell’ottica della finale contro Alexander Zverev: “Di sicuro è più sicuro del suo gioco. Tutte le vittorie, tutti gli incontri che ha vinto l’anno scorso, gli hanno dato molta sicurezza. Stasera non è stata la sua migliore serata al servizio, ma in generale è molto cresciuto con questo fondamentale. Penso che tatticamente sa come gestire la situazione in campo. Di sicuro sarà un partita molto difficile e tattica contro Zverev perché non è facile scardinarlo. Quindi, Sinner dovrà essere in grado di accorciare gli scambi non appena possibile per fare la differenza“.

Dichiarazioni da Vanni Gibertini

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Read on Sportsweek.org:

Met: Argento e record italiano di Simone Ciulli
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Altri sport

Sponsored