Sci alpino, Brignone vuole brillare anche nel gigante di Kronplatz. Continua la sfida con Gut-Behrami, Goggia per stupire
Appuntamento infrasettimanale per la Coppa del Mondo femminile di sci alpino. Dopo Cortina, però, si resta ancora in Italia, visto che domani è in programma il gigante di Kronplatz sulla sempre bellissima e complicatissima pista Erta. Sulla scia dei magici risultati ottenuti sull’Olympia delle Tofane c’è grande attesa soprattutto per Federica Brignone, che si presenta con il pettorale rosso di leader della generale e con la possibilità di allungare ulteriormente il vantaggio.
Sono stati quattro i giganti finora disputati con due vittorie a testa proprio per Brignone e per la svedese Sara Hector. Sicuramente sulla stagione tra le porte larghe di Federica pesano anche le due uscite di Killington e Semmering, che hanno permesso così ad Hector di portarsi in vetta alla classifica di specialità con 96 punti di vantaggio proprio sulla valdostana.
Sia Brignone sia Hector hanno una vittoria in carriera a Kronplatz. L’azzurra ha vinto proprio la prima edizione sull’Erta nel 2017 e quella è anche l’unica affermazione italiana in questa gara. La svedese, invece, si è imposta nel 2022, cogliendo poi un secondo posto nella passata stagione, quando a trionfare era stata Lara Gut-Behrami. L’elvetica non ha ancora mai vinto in questa stagione, ma resta la principale avversarie in ottica classifica generale di Brignone.
Fari puntati in ottica vittoria anche sulla neozelandese Alice Robinson, già tre volte sul podio in questa stagione e seconda anche lei a pari merito con Hector l’anno scorso. Robinson non vince in Coppa del Mondo dal gigante di Lenzerheide nel marzo 2021, ma, dopo alcune stagioni complicate, in questa sembra aver ritrovato lo smalto perduto.
Nella lotta per il podio ci sono sicuramente anche la svizzera Camille Rast e la croata Zrinka Ljutic, oltre a Lara Colturi, capace di chiudere al secondo posto l’ultimo gigante di Semmering. Attenzione anche alle americane Paula Moltzan e Nina O’Brien, oltre all’austriaca Julia Scheib e alla norvegese Thea Louise Stjernesund.
In casa Italia non c’è ovviamente solo Federica Brignone. Curiosità nel vedere come si comporterà in gigante Sofia Goggia, dopo la splendida prestazione di Semmering (quinto posto finale). La bergamasca punta sicuramente alla Top-10 per continuare la sua crescita tra le porte larghe. Spera di ritrovarsi, invece, in gigante Marta Bassino, che ha faticato terribilmente in questa prima parte di stagione, ma che vanta tre podi sulla pista Erta negli anni passati.