Puppo impressionato da Fonseca: “In una cosa mi ricorda Sinner. Ottimista per Berrettini-Rune”
Dario Puppo è rimasto folgorato dal brasiliano Joao Fonseca, capace di battere il russo Andrey Rublev al primo turno degli Australian Open, e si è soffermato sul giovane prodigio sudamericano durante l’ultima puntata di Tennismania, puntata del canale YouTube di OA Sport: “Marat Safin, quando ha debuttato in uno Slam al Roland Garros, ha delle analogie con Fonseca. Lui debuttò a 18 anni e 4 anni, Fonseca ha 18 anni e 5 mesi. Safin affrontò Agassi numero 20 del mondo, poi sconfisse anche Kuerten che erano un top-10 e poi andò fino agli ottavi. Mi aveva impressionato: un omone così anche più impressionante di Fonseca da questo punto di vista che sulla terra tirava qualsiasi cosa. Il suo rovescio era quello che impressionava di più, forse Fonseca ha il diritto. In una cosa mi ricorda Sinner: la quantità di risposte che mette in campo, poi mi ha impressionato anche per atteggiamento e attitudine. Al debutto ha avuto grande continuità e mi ha impressionato nell’intervista: dopo che l’ho sentito, ho pensato che non avevo bisogno di vedere altro“.
Il telecronista di Eurosport ha poi proseguito su Fonseca, che affronterà Lorenzo Sonego al secondo turno: “Sotto la spalla destra aveva un tape. Non so fine a dove arriverà il suo sviluppo fisico, anche in termine di altezza. I brasiliani lo definiscono baby Sinner, ma vi ricordate come era mingherlino Sinner a 18 anni? Fonseca ha una struttura diversa. Canè ha detto che tra due anni lo vedremo alle ATP Finals: è possibile, diamogli il tempo di crescere. Alcuni fanno i commenti da radical chic e dicono ‘lo seguo nei Challenger, non è sorprendente’: per me lo è perché parliamo di uno fuori dalla top-100 che vince 3-0 contro un top-10 in uno Slam, mi è venuto in mente Safin, ma lui vinse in cinque set contro Agassi. Ha avuto un piccolo calo e ha reagito subito, contro un bel Rublev che a me è piaciuto, soprattutto al servizio. Rublev ha cercato di avere un atteggiamento diverso, ho colto il sorriso quando alla fine ha abbracciato l’avversario e voleva quasi dire che ha giocato la partita in maniera diversa, ha riconosciuto il valore dell’avversario. Rublev ha avuto un incredibile rispetto di questo ragazzo e vedere Fonseca che senza soluzione di continuità usava certi schemi è stato fantastico. Quando mi sono esaltato il suo diritto andava a 181 km/h, ma io non lo sapevo“.
Un passaggio su Jannik Sinner, che al debutto ha regolato il cileno Nicolas Jarry in tre set: “Nei tie-break Sinner è stato impressionante contro un avversario che per due set è stato lì. Ha perso l’ultimo set contro Etcheverry (6 ottobre 2024, Masters 1000 di Shanghai, n.d.r.), è incredibile dire una cosa del genere. A costringerlo a due tie-break c’è riuscito solo Jarry. Sinner è arrivato a un livello eccezionale anche in conferenza stampa quando ha risposto a Jarry sul diverso trattamento dei loro casi (si riferisce alle rispettive positività, n.d.r.). Sinner, quando aveva l’età di Fonseca, ha avuto il periodo del Covid, quindi è un po’ difficile fare un confronto. Alcaraz ha pescato il periodo perfetto perché Djokovic non poteva giocare tutti i tornei. Possiamo fare questo giochino, ma non so quanto sia interessante, io sono ammirato da tutti i giocatori”.
Inevitabile anche un commento su Nick Kyrgios, ormai abituale accusatore di Jannik Sinner: “Kyrgios ha detto che ha il QI tennistico più alto di tutti e poi… Ha detto che probabilmente non giocherà più un singolare in Australia. Spera di incontrare Sinner perché ormai quella è l’unica cosa che gli interessa. Non voglio più parlare dei suoi post sui social“.
Dario Puppo ha commentato anche gli altri italiani scesi in campo per disputare il primo turno e ha fatto un pronostico per le prossime partite: “Paolini poteva complicarsi la partita dopo aver vinto il primo set 6-0 dopo la stagione che ha fatto, invece è stata brava. Bronzetti mi ha impressionato, Cocciaretto è una colpitrice eccezionale: per me possono salire di colpi entrambe, Cocciaretto è una 2001. Io ho la sensazione che Fonseca vinca contro Sonego. Shapovalov vince contro Musetti, ma sarà una partita equilibrata, magari da quinto set. Berrettini vince, ovviamente vince anche Sinner. Bronzetti penso che vinca, spero che non abbia il problema all’adduttore. Anche Paolini, quindi ne avremo cinque al terzo turno“.