Nasser Al-Attiyah conquista la nona tappa della Dakar tra le auto. Yazeed Al Rajhi in vetta alla classifica
Calato il sipario sulla nona tappa della Dakar 2025. La frazione partita da Riyadh e giunta ad Haradh ha messo a dura prova i concorrenti: 357 cronometrati e 232 di trasferimento in questa speciale. Il percorso è stato caratterizzato da solo due superfici predominanti: lo sterrato e la sabbia.
La vittoria è andata a colui che ha posto la firma in cinque occasioni sulla Maratona nel deserto, il qatariano Nasser Al-Attiyah. L’alfiere della Dacia, tra le auto, ha preceduto il belga Guillaume De Mevius (Mini) di 2’47” e il saudita Yazeed Al Rajhi (Toyota Overdrive Racing) di 3’12”. A completare la top-5 lo svedese Mattias Ekstroem (Ford), condizionato da una foratura e giunto con 4’48”, e il lituano Rokas Baciuska (Toyota Overdrive) a 7’28”.
Il colpo di scena di giornata è stato quanto è accaduto al sudafricano Henk Lategan, leader della classifica generale prima di questa tappa. Il pilota della Toyota ha prima sbagliato strada, perdendo tanto tempo nella navigazione, e poi ha accusato anch’egli una foratura. L’alfiere della Casa giapponese ha cercato di limitare i danni, concludendo la speciale con 16’02” di ritardo da Al-Attiyah.
Questo ha delle conseguenze nella graduatoria complessiva perché Al Rajhi è ora al comando di questa Dakar, con un margine di vantaggio di 7’09” su Lategan e 24’50” su Ekstroem. Al Attiyah è quarto con gap di 25’21”. Mancano tre giorni alla fine e ci saranno da affrontare le temute dune dell’Empty Quarter.