Il francese Allegre spara a zero sulla Stelvio: “A Bormio non sanno preparare la pista, 40 anni che va avanti questa storia”
Arrivano delle lamentele e sono piuttosto incisive. È il caso dello sciatore francese Nils Allegre, tra gli atleti che sono stati impegnati quest’oggi nella seconda prova di discesa a Bormio, in vista del fine-settimana della Coppa del Mondo di sci alpino 2024-2025. Sulla Stelvio il training n.2 è stato particolarmente impegnativo, su una pista molto ghiacciata.
A pagare le conseguenze di un manto nevoso aggressivo e vario sono stati in tanti, tra questi il connazionale di Allegre, Cyprien Sarrazin, e Pietro Zazzi. Il transalpino, tra gli sciatori più attesi di questo appuntamento e vincitore nel 2023, è stato protagonista di un volo pazzesco nel tratto finale, impattando violentemente il suolo e finendo contro le barriere.
In un primo momento Sarrazin aveva perso coscienza, ma fortunatamente nel momento in cui è stato soccorso il francese è tornato vigile, lamentando però un forte dolore al piede. Caduta anche per Zazzi nella zona del Pian dell’Orso e si teme un infortunio serio (tibia della gamba destra). Legate a questi episodi, le dichiarazioni del citato Allegre ai microfoni di Eurosport.
“La mia opinione è chiara. Dal mio punto di vista, non sanno preparare le piste qui a Bormio, sono 40 anni che va avanti questa storia. A Kitzbuehel sono in grado, qui no. Trovo che sia davvero irrispettoso per noi atleti, immaginando che tra il primo e il ventesimo ci saranno 20″. Io domani mi assumerò i miei rischi, ma credo che sia scorretto a un anno dalle Olimpiadi di Milano Cortina avere una pista così pericolosa“, le considerazioni al veleno dell’atleta transalpino.
️ “Ils ne méritent pas d’avoir les Jeux Olympiques”
Le coup de gueule de Nils Allègre sur l’état de la piste à Bormio, en marge du deuxième entraînement de descente qui a notamment vu Cyprien Sarrazin chuter violemment #ChaletClub pic.twitter.com/i2xibpyJll
— Eurosport France (@Eurosport_FR) December 27, 2024