Speed skating, a Nagano l’Italia sorride con team pursuit e Di Stefano. Giovannini e Lollobrigida ai piedi del podio
A Nagano, in Giappone, si è conclusa la terza ed ultima giornata della prima tappa della Coppa del Mondo 2024-2025 di speed skating: l’Italia oggi porta a casa un successo, due secondi e due quarti posto, ai quali si aggiunge la vittoria di Davide Ghiotto maturata ieri sui 5000 metri maschili.
Nel team pursuit maschile Davide Ghiotto, Michele Malfatti ed Andrea Giovannini dominano sull’ovale della M-Wave: il terzetto azzurro, campione del mondo in carica, si impone in 3’39″82, battendo nettamente gli Stati Uniti (Dawson, Lehman, Cepuran), alla piazza d’onore in 3’41″83, a 2″01. Sale sul gradino più basso del podio la Norvegia (Eitrem, Kongshaug, Engebråten), terza in 3’42″31, a 2″49 dagli azzurri ed a soli 0″48 dalla piazza d’onore.
Nella mass start maschile il transalpino Timothy Loubineaud mette il gruppo nel sacco e conquista la vittoria, ma l’Italia può gioire per il secondo posto di Daniele Di Stefano, al cui si aggiunge la quarta piazza di Andrea Giovannini. L’accelerazione decisiva del transalpino arriva in vista dell’ultimo sprint intermedio: Loubineaud prende un buon margine sul gruppo e, mentre i compagni di fuga vengono ripresi, il francese stringe i denti e vince con oltre due secondi di margine sugli avversari. La volata per la piazza d’onore è alquanto concitata, ma al fotofinish a spuntarla è Daniele Di Stefano, che brucia sulla linea del traguardo il neerlandese Bart Hoolwerf, battuto per 2 centesimi, mentre termina ai piedi del podio Andrea Giovannini, quarto a soli 0.07 dal connazionale.
Nella mass start femminile, invece, la gara si risolve con la più classica delle volate, ed a vincere è la neerlandese Marijke Groenewoud, la quale supera per appena 0.07 la canadese Ivanie Blondin, seconda, e per 0.72 l’altra neerlandese Elisa Dul, terza. Nella volata conclusiva si ferma a 0.39 dal gradino più basso del podio Francesca Lollobrigida, quarta a 1.11 dalla vetta. Diciottesima l’altra azzurra in gara, Alice Marletti.