Basket: Trento sull’ottovolante per battere Sopot, prima vittoria stagionale in EuroCup
Bell’esordio casalingo per la Dolomiti Energia Trento in EuroCup 2024-2025. La squadra allenata da Paolo Galbiati si gode il suo primo successo con il punteggio di 84-78 nei confronti dei polacchi del Trefl Sopot, club (ri)nato nel 2009 dalle ceneri di quello che si era trasferito a Gdynia. Splendida la performance di Jordan Ford, che piazza 20 punti e bene è aiutato da Anthony Lamb (13) e Quinn Ellis (12). Dall’altra barte non bastano i 16 di Jakub Schenk e Aaron Best.
Pronti via, ed è subito spettacolo per Lamb che mette due triple in un minuto (6-2), poi Cale rincara la dose per il +6. La squadra bianconera è un vero uragano in movimento che in nemmeno 5 minuti trova il 15-6. Poi, in qualche modo, Sopot riesce a registrare la difesa, per quanto arrivino le triple di Niang e Zukauskas che danno alla Dolomiti Energia un +11 che significa tantissimo. Phillip e Witlinski tengono a galla il Trefl, ma l’ultima parola ce l’ha Forray per il 25-15 dopo 10′.
Per tre minuti i padroni di casa smettono di segnare, fatto che porta Schenk, Zyskowski e Weathers a creare le premesse del 25-22. Mawugbe fa ripartire Trento, e in qualche modo riesce a riattivare l’attacco dei suoi compagni, che iniziano a trovare soluzioni migliori. Si sblocca anche Ellis, ed è qualcosa di davvero importante per gli uomini di Galbiati, che piazzano un’altra fiammata (in cui entra in scena anche Pecchia) che vale il 44-36 all’intervallo.
Al rientro in campo Ford, dalla lunetta, trova il +7 per Trento, ma la realtà è che Sopot ha cambiato totalmente marcia. La via la indica fondamentalmente Weathers, ma è Schenk che porta avanti per la prima volta la compagine polacca sul 48-49. Di fatto, la reazione ospite deflagra e, con Schenk, Best e McGowens, si arriva fino al 48-59, poi Forray sblocca Trento e a quel punto è una reazione davvero furiosa, con Ford e Bayehe che, insieme e quasi in un lampo, riescono a ricucire tutto lo strappo: 61-61. McGowens, però, trova il tiro del 61-64 quasi sulla sirena.
Questo, però, non scoraggia in nessun modo l’Aquila, che rimane attaccata alla partita in un furioso testa a testa che va avanti fino sostanzialmente a 5′ dalla fine. Poi, sul 72-72, arrivano i colpi decisivi, praticamente uno dietro l’altro: Ellis da tre, Ford da tre, e poi Cale con l’80-72. Anche la difesa fa il suo, e lo fa eccome, dato che l’attacco di Sopot non riesce ad avere una reale quadra in questa fase, ed è proprio quel che serve, perché dalle tribune trentine si leva l’urlo di festeggiamento per la prima vittoria europea dell’anno.
DOLOMITI ENERGIA TRENTO-TREFL SOPOT 84-78
TRENTO – Ellis* 12, Cale* 6, Ford 20, Pecchia 3, Niang* 7, Forray 8, Mawugbe* 9, Lamb* 13, Bayehe 3, Zukauskas 3, Hassan ne. All. Galbiati
SOPOT – Jankowski, Best* 16, McGowens* 4, Witlinski 5, Zyskowski 11, Phillip* 11, Groselle*, Weathers* 15, Schenk 16, van Vliet ne. All. Tabak