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LIVE Giro d’Italia 2021, tappa di oggi in DIRETTA: 12’50” di vantaggio per i 23 battistrada

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CLASSIFICA GENERALE GIRO D’ITALIA 2021

15.00 Situazione abbastanza tranquilla in gruppo con la Ineos Grenadiers, la Bahrain Victorius e la Bora-hansgrohe nella parte alta del plotone.

14.57 Sono ben 11 gli azzurri presenti nel gruppo di testa: Andrea Vendrame (AG2R Citroën), Samuele Battistella (Astana-PremierTech), Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè), Simone Consonni (Cofidis), Alberto Bettiol (EF-Nippo), Francesco Gavazzi, Samuele Rivi (EOLO-Kometa), Stefano Oldani (Lotto Soudal), Dario Cataldo (Movistar), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo) e Diego Ulissi (UAE Team Emirates).

14.54 Anche il gruppo è transitato dal traguardo volante di Cremona. Il loro ritardo è di ben 12’25”.

14.51 44,9 km/h è la media dopo tre ore di gara.

14.48 Ricordiamo i loro nomi: Andrea Vendrame (AG2R Citroën), Gianni Vermeersch (Alpecin-Fenix), Simon Pellaud, Andrii Ponomar, Natnael Tesfatsion (Androni-Sidermec), Samuele Battistella, Gorka Izagirre (Astana-PremierTech), Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè), Simone Consonni (Cofidis), Rémi Cavagna (Deceuninck-QuickStep), Alberto Bettiol (EF-Nippo), Francesco Gavazzi, Samuele Rivi (EOLO-Kometa), Wesley Kreder (Intermarché-Wanty-Gobert), Patrick Bevin (Israel Start-Up Nation), Stefano Oldani (Lotto Soudal), Dario Cataldo (Movistar), Nikias Arndt, Nico Denz, Nicolas Roche (Team DSM), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo), Max Richeze, Diego Ulissi (UAE Team Emirates).

14.45 Ecco i fuggitivi del giorno:

14.42 Ed è Gianni Vermeersch (Alpecin-Fenix) a transitare per primo al traguardo volante di Cremona.

14.40 Siamo ormai a 2,5 chilometri dal traguardo volante di Cremona.

14.38 Passato dunque il traguardo volante di Broni (km 222), e lo strappetto di Canneto Pavese, si scenderà verso il traguardo di Stradella, con l’ultima rotatoria a 1450 metri dalla conclusione, e l’ultimo chilometro in rettilineo.

14.35 Da segnalare al chilometro 208,6, il GPM di quarta categoria della Castana nei suoi 5,3 chilometri al 4% con punte dell’11%.

14.32 Difatti, le uniche asperità del giorno, con alcuni saliscendi, sono concentrate negli ultimi 30 chilometri.

14.29 I corridori hanno davanti a loro ben 70 chilometri di pianura.

14.26 Oramai i 23 battistrada hanno ben 11’12” di vantaggio sul gruppo. 106 chilometri al traguardo.

14.23 I fuggitivi si stanno avvicinando al traguardo volante di Cremona, posizionato al chilometro 96.

14.20 Ricordiamo che la fuga odierna è partita dopo 60 chilometri di gara.

14.17 Gruppo costantemente comandato dalla Ineos Grenadiers della maglia rosa Egan Bernal, seguiti dalla Bahrain Victorius di Damiano Caruso, il secondo della classifica generale.

14.14 Ricordiamo i loro nomi: Andrea Vendrame (AG2R Citroën), Gianni Vermeersch (Alpecin-Fenix), Simon Pellaud, Andrii Ponomar, Natnael Tesfatsion (Androni-Sidermec), Samuele Battistella, Gorka Izagirre (Astana-PremierTech), Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè), Simone Consonni (Cofidis), Rémi Cavagna (Deceuninck-QuickStep), Alberto Bettiol (EF-Nippo), Francesco Gavazzi, Samuele Rivi (EOLO-Kometa), Wesley Kreder (Intermarché-Wanty-Gobert), Patrick Bevin (Israel Start-Up Nation), Stefano Oldani (Lotto Soudal), Dario Cataldo (Movistar), Nikias Arndt, Nico Denz, Nicolas Roche (Team DSM), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo), Max Richeze, Diego Ulissi (UAE Team Emirates).

14.10 Continua a salire il vantaggio dei 23 uomini in testa alla corsa che adesso hanno ben 10′ sul gruppo. È la loro giornata.

14.07 Ineos Grenadiers compatta in testa al gruppo maglia rosa.

14.04 Il vantaggio dei fuggitivi è salito sopra i 9′.

14.01 125 chilometri al traguardo.

13.58 Ricapitoliamo il nome dei ventitre in fuga: Andrea Vendrame (AG2R Citroën), Gianni Vermeersch (Alpecin-Fenix), Simon Pellaud, Andrii Ponomar, Natnael Tesfatsion (Androni-Sidermec), Samuele Battistella, Gorka Izagirre (Astana-PremierTech), Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè), Simone Consonni (Cofidis), Rémi Cavagna (Deceuninck-QuickStep), Alberto Bettiol (EF-Nippo), Francesco Gavazzi, Samuele Rivi (EOLO-Kometa), Wesley Kreder (Intermarché-Wanty-Gobert), Patrick Bevin (Israel Start-Up Nation), Stefano Oldani (Lotto Soudal), Dario Cataldo (Movistar), Nikias Arndt, Nico Denz, Nicolas Roche (Team DSM), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo), Max Richeze, Diego Ulissi (UAE Team Emirates).

13.54 8’30” il vantaggio dei fuggitivi.

13.50 Mancano 135 chilometri al traguardo.

13.47 Il vantaggio dei battistrada raggiunge ora gli otto minuti.

13.44 Ricapitoliamo il nome dei ventitreé in fuga:Andrea Vendrame (AG2R Citroën), Gianni Vermeersch (Alpecin-Fenix), Simon Pellaud, Andrii Ponomar, Natnael Tesfatsion (Androni-Sidermec), Samuele Battistella, Gorka Izagirre (Astana-PremierTech), Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè), Simone Consonni (Cofidis), Rémi Cavagna (Deceuninck-QuickStep), Alberto Bettiol (EF-Nippo), Francesco Gavazzi, Samuele Rivi (EOLO-Kometa), Wesley Kreder (Intermarché-Wanty-Gobert), Patrick Bevin (Israel Start-Up Nation), Stefano Oldani (Lotto Soudal), Dario Cataldo (Movistar), Nikias Arndt, Nico Denz, Nicolas Roche (Team DSM), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo), Max Richeze, Diego Ulissi (UAE Team Emirates).

13.41 Mancano 140 chilometri al traguardo.

13.38 La Ineos fa un passo molto tranquillo in testa al gruppo.

13.35 E ora il vantaggio dei battistrada supera i sette minuti.

13.32 Ricapitoliamo il nome dei ventitreé in fuga: Andrea Vendrame (AG2R Citroën), Gianni Vermeersch (Alpecin-Fenix), Simon Pellaud, Andrii Ponomar, Natnael Tesfatsion (Androni-Sidermec), Samuele Battistella, Gorka Izagirre (Astana-PremierTech), Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè), Simone Consonni (Cofidis), Rémi Cavagna (Deceuninck-QuickStep), Alberto Bettiol (EF-Nippo), Francesco Gavazzi, Samuele Rivi (EOLO-Kometa), Wesley Kreder (Intermarché-Wanty-Gobert), Patrick Bevin (Israel Start-Up Nation), Stefano Oldani (Lotto Soudal), Dario Cataldo (Movistar), Nikias Arndt, Nico Denz, Nicolas Roche (Team DSM), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo), Max Richeze, Diego Ulissi (UAE Team Emirates).

13.29 Siamo entrati negli ultimi 150 chilometri.

13.26 Il vantaggio dei fuggitivi raggiunge i 6’30”.

13.23 Mancano 155 chilometri al traguardo.

13.19 Ricapitoliamo il nome dei ventitreé in fuga: Andrea Vendrame (AG2R Citroën), Gianni Vermeersch (Alpecin-Fenix), Simon Pellaud, Andrii Ponomar, Natnael Tesfatsion (Androni-Sidermec), Samuele Battistella, Gorka Izagirre (Astana-PremierTech), Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè), Simone Consonni (Cofidis), Rémi Cavagna (Deceuninck-QuickStep), Alberto Bettiol (EF-Nippo), Francesco Gavazzi, Samuele Rivi (EOLO-Kometa), Wesley Kreder (Intermarché-Wanty-Gobert), Patrick Bevin (Israel Start-Up Nation), Stefano Oldani (Lotto Soudal), Dario Cataldo (Movistar), Nikias Arndt, Nico Denz, Nicolas Roche (Team DSM), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo), Max Richeze, Diego Ulissi (UAE Team Emirates).

13.15 Il vantaggio della fuga supera i cinque minuti.

13.11 Il gruppo, ormai, ha tirato i remi in barca.

13.08 Mancano 164 chilometri al traguardo.

13.05 Il vantaggio della fuga supera i 4’30”.

13.02 Ricapitoliamo il nome dei ventitreé in fuga: Andrea Vendrame (AG2R Citroën), Gianni Vermeersch (Alpecin-Fenix), Simon Pellaud, Andrii Ponomar, Natnael Tesfatsion (Androni-Sidermec), Samuele Battistella, Gorka Izagirre (Astana-PremierTech), Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè), Simone Consonni (Cofidis), Rémi Cavagna (Deceuninck-QuickStep), Alberto Bettiol (EF-Nippo), Francesco Gavazzi, Samuele Rivi (EOLO-Kometa), Wesley Kreder (Intermarché-Wanty-Gobert), Patrick Bevin (Israel Start-Up Nation), Stefano Oldani (Lotto Soudal), Dario Cataldo (Movistar), Nikias Arndt, Nico Denz, Nicolas Roche (Team DSM), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo), Max Richeze, Diego Ulissi (UAE Team Emirates).

12.59 Il vantaggio della fuga raggiunge i due minuti.

12.56 Il gruppo si sta rialzando ora.

12.53 Mancano 175 chilometri al traguardo.

12.50 I fuggitivi hanno 40″ sul gruppo.

12.47 Continuano gli scatti in gruppo e la fuga non prende il largo.

12.44 Questi i ventitré in fuga: Andrea Vendrame (AG2R Citroën), Gianni Vermeersch (Alpecin-Fenix), Simon Pellaud, Andrii Ponomar, Natnael Tesfatsion (Androni-Sidermec), Samuele Battistella, Gorka Izagirre (Astana-PremierTech), Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè), Simone Consonni (Cofidis), Rémi Cavagna (Deceuninck-QuickStep), Alberto Bettiol (EF-Nippo), Francesco Gavazzi, Samuele Rivi (EOLO-Kometa), Wesley Kreder (Intermarché-Wanty-Gobert), Patrick Bevin (Israel Start-Up Nation), Stefano Oldani (Lotto Soudal), Dario Cataldo (Movistar), Nikias Arndt, Nico Denz, Nicolas Roche (Team DSM), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo), Max Richeze, Diego Ulissi (UAE Team Emirates).

12.41 La Bora-Hansgrohe cerca di tutelare i battistrada poiché davanti non c’è nessun uomo pericoloso per la maglia ciclamino di Peter Sagan.

12.38 Il gruppo è a 25″ dai primi.

12.35 Sono ventitré i corridori in fuga.

12.32 La fuga ancora non ha preso il largo poiché la Qhuebeka ASSOS sta lavorando per potervi aggiungere un suo uomo.

12.29 Anche Diego Ulissi ha centrato la fuga giusta.

12.27 200 chilometri all’arrivo.

12.25 C’è Alberto Bettiol all’attacco, tra i corridori più attesi oggi.

12.23 Il gruppo però ancora non si è rialzato.

12.21 Ora sembrano essere andati in avanscoperta una ventina di corridori.

12.18 Proseguono gli attacchi, saranno stati a centinaia dal chilometro 0, ma non va via la fuga.

12.15 Si sta muovendo anche Diego Ulissi, che ieri è stato grande protagonista in vetta a Sega di Ala.

12.11 Strada che è favorevole per i corridori, diventa veramente difficile sganciarsi.

12.08 Plotone che prosegue ad altissime velocità.

12.05 Allunga una coppia italiana formata da Fabio Felline e Jacopo Mosca.

12.02 Oggi molto attiva la Deceuninck Quick-Step che vuole cercare la vittoria di tappa.

11.59 Raggiunti i tre, si riparte con gli scatti.

11.57 Il terzetto al comando è formato da Cavagna, Moschetti e Richeze.

11.55 Allungano tre uomini. Il gruppo non lascia spazio.

11.52 225 chilometri al traguardo.

11.50 Anche oggi dovrebbe fare tanta fatica la fuga ad andar via.

11.48 Scatti e controscatti in testa al gruppo.

11.46 PARTE LA TAPPA!

11.44 Guercilena su Giulio Ciccone: “Ha avuto una reazione forte alla caduta di ieri, con anche la febbre. Sensazione pessime, abbiamo provato a venire alla partenza, ma era impossibile partire”.

11.42 Il comunicato della Trek-Segafredo su Ciccone:

11.39 Il via ufficiale alle 11.45.

11.37 Si parte! Come al solito tratto di trasferimento.

11.35 Tutto pronto per la partenza, corridori schierati.

11.33 Davide Cimolai, grande rivale di Peter Sagan per la Maglia Ciclamino: “Voglio arrivare senza rimpianti. L’unica opzione è andare in fuga, ma avrò tutta la Bora-hansgrohe contro. Darò il 100% per provare a fare qualcosa e vedremo come andrà la corsa. Sagan non è l’ultimo arrivato”.

11.31 Peter Sagan: “La corsa si può decidere all’improvviso. L’interesse sarà delle altre squadre. Il finale può essere favorevole a me rispetto ad altri velocisti”. 

11.28 Elia Viviani in ogni caso ci crede: “Se ci sarà accordo tra le squadre dei velocisti ci saremo anche noi”. 

11.26 Oggi sarà battaglia tra i velocisti e i fuggitivi, visto un finale incerto.

11.24 Tegola anche per Simon Yates: il britannico della Bike-Exchange perde un compagno di squadra importante come Nick Schultz.

11.22 Da segnalare che la decisione di Ciccone è stata presa proprio all’ultimo secondo: l’abruzzese si era infatti preparato e presentato al foglio firma, ma ha dovuto alzare bandiera bianca.

11.20 Ripartito invece Vincenzo Nibali, anche lui coinvolto nella stessa caduta di Ciccone ieri.

11.18 Il bellissimo ritrovo di partenza odierno:

11.15 La speranza è che l’azzurro possa recuperare al meglio verso un’estate importantissima: prima i Giochi Olimpici di Tokyo, poi la Vuelta da capitano.

11.12 L’abruzzese, dopo la caduta arrivata ieri in discesa dal Passo San Valentino, ha fatto una gran fatica ad arrivare in vetta a Sega di Ala, perdendo diversi minuti e rischiando di uscire dalla top-10. Il dolore sicuramente si è fatto sentire ed il capitano della Trek-Segafredo ha deciso di non ripartire.

11.11 ATTENZIONE, ULTIM’ORA: si ritira Giulio Ciccone.

11.08 Prima parte di gara oggi completamente pianeggiante, interessante invece il finale, molto mosso.

11.06 La frazione, con il classico tratto di trasferimento, scatterà alle 11.30. Alle 11.45 invece il chilometro 0.

11.04 Corridori che sono al foglio firma.

11.02 In programma la frazione più lunga della Corsa Rosa: 231 chilometri da Rovereto a Stradella.

11.00 Buongiorno e benvenuti alla diretta live della diciottesima tappa del Giro d’Italia 2021.

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LE DICHIARAZIONI DI BERNAL

LE DICHIARAZIONI DI YATES

LE DICHIARAZIONI DI BARDET

LE DICHIARAZIONI DI VLASOV

17.38 Grazie per averci seguito, ma rimanete su OA Sport. Vi aggiorneremo sulle condizioni di Nibali, Ciccone, Bernal; troverete cronaca, classifica, dichiarazioni, video, approfondimenti, pagelle, la Fagianata di Riccardo Magrini e tanto altro. Un saluto sportivo.

17.36 Pessime notizie, Vincenzo Nibali non riesce a muovere il braccio destro.

17.35 Damiano Caruso è 2° e ha 2’42” su Vlasov che è terzo. Il podio è davvero vicino. Il siciliano ora si limiterà a difendere il piazzamento o addirittura cercherà l’impresa di provare a spingersi oltre?

17.34 Se Bernal sarà ancora quello di oggi, Simon Yates potrebbe ribaltare il Giro tra venerdì e sabato. Di sicuro è tutto riaperto: impensabile pensarlo fino a questa mattina…

17.33 Nibali arriva ora al traguardo. Vedremo quali saranno le sue condizioni dopo la caduta.

17.33 In salita sono andati molto male anche Carthy e Bardet.

17.30 E’ successo di tutto. Nibali, Ciccone ed Evenepoel sono caduti nella discesa del Passo di San Valentino. L’abruzzese è rientrato dopo un lungo inseguimento, ma poi si è staccato quasi di tutto a Sega di Ala: ha dolore alla schiena, speriamo il suo Giro non sia finito qui. Di sicuro è compromesso. Anche Vlasov si è staccato quasi subito sulla salita finale, riuscendo però a non andare alla deriva. Yates è stato il primo ad attaccare. Bernal ha risposto bene al primo affondo, ma al secondo è andato in crisi. Yates è andato via insieme ad Almeida, mentre Caruso, salendo col proprio passo, ha limitato egregiamente i danni, raggiungendo anche la maglia rosa e rifilandogli 3″ nel finale.

17.29 Forte dolore alla schiena per Giulio Ciccone. “Sono bloccato“.

17.25 Egan Bernal: “Non è stata la mia miglior giornata, ma alla fine non ho perso più di tanto. Yates è andato fortissimo, ha fatto una salita impressionante. Ho sbagliato a seguirlo. Dovevo pensare a Caruso“.

17.24 Damiano Caruso ha guadagnato 3” su Bernal. Ormai sono in tre a giocarsi il Giro d’Italia: Bernal, Caruso e Yates. Attenzione perché è tutto riaperto. L’inglese potrebbe ribaltare tutto…

17.22 La nuova classifica generale:

1 1 – BERNAL Egan INEOS Grenadiers 20 71:32:05
2 2 – CARUSO Damiano Bahrain – Victorious 2:21
3 5 ▲2 YATES Simon Team BikeExchange 3:23
4 4 – VLASOV Aleksandr Astana – Premier Tech 6:03
5 3 ▼2 CARTHY Hugh EF Education – Nippo 6:09
6 7 ▲1 BARDET Romain Team DSM 6:31
7 8 ▲1 MARTÍNEZ Daniel Felipe INEOS Grenadiers 7:17
8 10 ▲2 ALMEIDA João Deceuninck – Quick Step 8:45
9 9 – FOSS Tobias Team Jumbo-Visma 9:18
10 6 ▼4 CICCONE Giulio Trek – Segafredo 11:06
11 12 ▲1 MARTIN Dan Israel Start-Up Nation 13:37
12 14 ▲2 BENNETT George Team Jumbo-Visma 19:08

17.18 Oggi Egan Bernal ha vissuto una crisi nerissima. Senza il supporto del gregario Daniel Martinez, avrebbe perso molto di più. Sarà stata una semplice giornata negativa oppure si tratta dell’inizio di una brusca discesa di condizione?

17.16 Arriva ora Giulio Ciccone a più di 8 minuti da Martin. Peccato per la caduta che ha compromesso il suo Giro.

17.15 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:

1 MARTIN Dan Israel Start-Up Nation 100 80 4:54:38
2 ALMEIDA João Deceuninck – Quick Step 40 50 0:13
3 YATES Simon Team BikeExchange 20 35 0:30
4 ULISSI Diego UAE-Team Emirates 12 25 1:20
5 CARUSO Damiano Bahrain – Victorious 4 18 ,,
6 MARTÍNEZ Daniel Felipe INEOS Grenadiers 15 1:23
7 BERNAL Egan INEOS Grenadiers 12 ,,
8 PEDRERO Antonio Movistar Team 10 1:38
9 BILBAO Pello Bahrain – Victorious 8 1:43
10 BENNETT George Team Jumbo-Visma 6 2:21
11 FOSS Tobias Team Jumbo-Visma 5 ,,
12 FORTUNATO Lorenzo EOLO-Kometa 4 2:47
13 BOUCHARD Geoffrey AG2R Citroën Team 3 2:49
14 BARDET Romain Team DSM 2 2:52
15 MOSCON Gianni INEOS Grenadiers 1 ,,
16 STORER Michael Team DSM 3:05
17 VLASOV Aleksandr Astana – Premier Tech 3:08
18 CASTROVIEJO Jonathan INEOS Grenadiers 3:10
19 RAVASI Edward EOLO-Kometa 3:18
20 BETTIOL Alberto EF Education – Nippo 3:52
21 CARTHY Hugh EF Education – Nippo ,,
22 BOUWMAN Koen Team Jumbo-Visma 5:16
23 CARBONI Giovanni Bardiani-CSF-Faizanè 5:53

17.12 E’ letteralmente sprofondato Hugh Carthy. Il britannico taglia il traguardo con 3’51”.

17.12 Vlasov arriva a 3’07”, tutto sommato poteva andare peggio al russo.

17.11 A 2’22” Foss e Bennett. Bernal ha il fiatone all’arrivo. Avrà avuto mal di schiena? Il colombiano è veramente stravolto.

17.10 Ulissi e Caurso a 1’22”, Bernal e Martinez a 1’24”. La maglia rosa ha perso qualcosa nei metri finali.

17.19 Almeida 2° a 12″, Yates 3° 30″.

17.08 Daniel Martin vince a Sega di Ala. Ora i distacchi.

17.07 Allucinante Joao Almeida, stacca Simon Yates ed è 2°! Ora il britannico sta faticando!

17.07 Bilbao (gregario di Caruso) e Ulissi rientrano sul gruppetto maglia rosa. Importante questa notizia per Caruso.

17.07 ULTIMO KM PER DANIEL MARTIN! Qui la salita è al 5%!

17.06 Comunque è davvero strenua la resistenza di Caruso. Se l’Italia è protagonista in questo Giro lo deve a questo meraviglioso siciliano.

17.05 Attenzione perché Yates sta volando. 45″ du Bernal e Caruso.

17.04 2 km all’arrivo. Martin al comando con 25″ su Yates e Almeida. a 1’11” Bernal, Caruso e Martinez.

17.04 Anzi ora Caruso sta tirando in prima persona, alla sua ruota Martinez e Bernal.

17.03 Caruso si sta accontentantando. Dopo aver ripreso Bernal non prova a staccarlo.

17.02 Yates sta guadagnando 40″ su Caruso e Bernal. Deve recuperare 24″ a Martin.

17.02 CARUSOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!! HA RIPRESO BERNAAAAAALL!!!

17.02 CRISI TREMENDA PER BERNAL! Non riesce nemmeno a tenere il ritmo di Martinez!

17.00 Yates e Almeida hanno staccato Bernal! Martinez si ferma ad attendere la maglia rosa! 3 km all’arrivo!

17.00 PAZZESCOOOOOOOOO!!! SI STACCA EGAN BERNAL, CLAMOROSO!

17.00 I corridori avanzano tra due ali di folla.

16.59 ALTRO ATTACCO DI YATES! Bernal e Martinez non mollano la ruota del britannico, ma resiste anche Almeida. Si questi quattro l’irlandese Martin mantiene 48″ di vantaggio.

16.58 Yates, Bernal e Martinez hanno ripreso Martinez. Caruso ha già perso 15″.

16.56 Rispondono con facilità Bernal e Martinez. Caruso sale col suo passo, qui è troppo dura per lui la sua salita.

16.56 3,8 km all’arrivo, SCATTA SIMON YATES!

16.56 ATTACCA JOAO ALMEIDA! Stupisce il portoghese.

16.56 Attendiamoci a breve l’attacco di Bernal…

16.55 Pazzesco Moscon. Dopo essere stato tutto il giorno in fuga, ha ancora energie per mettersi a tirare! Chiaramente andatura non elevata, infatti Daniel Martin guadagna qualcosa: 1’20”.

16.54 Carthy e Bardet stanno perdendo tanto, mentre Martin ha sempre 1’19” di vantaggio!

16.53 Moscon ripreso dal gruppetto Bernal. Ora si mette a disposizione del capitano.

16.53 Daniel Martin inizia i 3 km al 12,3% di pendenza media! Qui Damiano Caruso dovrà assolutamente dare tutto quello che ha e limitare i danni! Sono pendenze troppo arcigne per il siciliano.

16.52 Sono rimasti in 8 nel gruppo maglia rosa. Castroviejo, Martinez, Bernal, Caruso, Bilbao, Ulissi, Almeida, Yates. STACCATO ANCHE HUGH CARTHY!

16.51 SI STACCA ROMAIN BARDET! 7° della classifica generale. Anche Foss perde contatto.

16.50 Attenzione a Simon Yates che sta risalendo con agilità…

16.50 13’30” di ritardo per Nibali da Daniel Martin: ricordiamo che lo Squalo è caduto in discesa insieme a Ciccone.

16.49 Si stacca ora Lorenzo Fortunato. Deve comunque provare a limitare i danni.

16.48 6 km all’arrivo per Martin, che ora inizia a crederci. Se i favoriti si guardassero…

16.48 Anche Ulissi e Bettiol nel gruppetto Bernal. Si stanno davvero superando.

16.47 C’è anche Lorenzo Fortunato nel gruppetto maglia rosa. Occhio che oggi entrerà nella top20 in classifica generale, forse anche qualcosa di più.

16.46 Damiano Caruso sempre a ruota di Bernal. Ormai l’Italia si aggrappa al veterano siciliano.

16.46 Davvero eccezionale la resistenza di Daniel Martin, che mantiene 1’26” sul gruppo maglia rosa. L’irlandese punta non solo alla tappa, ma anche a scalare diverse posizioni in classifica generale.

16.45 Vlasov è rimasto da solo ed ora sta perdendo tantissimo.

16.44 7 km all’arrivo. La salita è durissima, ma ai -4,5 km dall’arrivo i corridori troveranno 3 km al 12,3% di pendenza media!

16.43 Vlasov ha perso solo 8″ per ora, ma è davvero pesante la pedalata del russo.

16.42 Bernal sta imponendo un passo regolare grazie all’andatura di Castroviejo. Nel gruppetto dei migliori figurano anche Foss e Almeida.

16.41 Ciccone si stacca anche da Vlasov, purtroppo oggi rischia di uscire dalla top10. Un Giro d’Italia compromesso da una caduta.

16.40 Daniel Martin si sta difendendo egregiamente. 1’26” sul gruppo maglia rosa.

16.39 Vlasov si stacca di nuovo. Ciccone prova a rimanere almeno a ruota del russo.

16.39 Purtroppo si stacca anche Giulio Ciccone. Una disdetta incredibile per l’Italia. L’abruzzese paga a carissimo prezzo le energie spese per rientrare dopo la caduta in discesa.

16.38 Vlasov prova a rientrare grazie al gregario Pronskiy.

16.37 Vlasov perde qualche metro! E mancano ancora 9 km…

16.37 Attenzione a Vlasov, è in ultima posizione nel gruppetto maglia rosa!

16.37 Damiano Caruso a ruota di Bernal. Dietro l’italiano c’è Hugh Carthy. Più indietro Ciccone, non si vede Yates davanti.

16.36 10 km all’arrivo.

16.36 Bernal prende l’iniziativa e piazza davanti Castroviejo.

16.35 Nibali è ripartito, ma ha preso una brutta botta al braccio destro, lo stesso che aveva operato poco più di un mese fa.

16.34 Ora Felline a tirare il gruppo maglia rosa, dove sono rimasti in 20. E’ un altro gregario di Vlasov.

16.34 Daniel Martin si libera anche di Pedrero e se ne va tutto solo.

16.33 Davanti restano solo Daniel Martin e Pedrero.

16.32 Si staccano Ravanelli e Carboni.

16.32 Solo 1’10” per i fuggitivi: è solo questione di tempo che vengano ripresi.

16.31 Vlasov mette davanti il gregario Luis Leon Sanchez.

16.30 Anche gli uomini di classifica hanno imboccato Sega di Ala.

16.30 I primi 6 km sono al 10,4% di pendenza media, dunque rimarranno subito in pochissimi nel gruppo maglia rosa…

16.29 INIZIA LA SALITA MASSACRANDE DI SEGA DI ALA!

16.28 Per l’Italia ora ci sarà da soffrire, e non poco. Damiano Caruso non gradisce le pendenze così estreme di Sega di Ala. Giulio Ciccone ha speso tantissimo per rientrare dopo la caduta. Bisogna limitare i danni in qualche modo.

16.28 La salita finale di Sega di Ala misura 11,2 km ed ha una pendenza media del 9,8% e massima del 17%. E’ un’ascesa impressionante, dove assisteremo sin da subito al corpo a corpo tra i favoriti, perché i primi 6 km hanno una pendenza media del 10,4%…Poi si ‘respira’ con 1000 metri al 7,5%, poi seguono 3 km allucinanti al 12,1% medio! Solo gli ultimi 1500 metri sono facili, al 5,3%.

16.27 Per come si è messa, Egan Bernal è il favorito n.1 e scontato per vincere la sua terza tappa in questo Giro d’Italia.

16.26 Solo 2’00” per Moscon, Martin, Pedrero, Bouchard, Carboni e Ravanelli. Non hanno nessuna possibilità di farcela.

16.25 RIENTRA GIULIO CICCONE! Che cuore l’abruzzese. Ha speso però davvero tanto. Speriamo non paghi troppo a Sega di Ala.

16.24 15 km all’arrivo, meno di 4 km all’inizio della salita di Sega di Ala.

16.23 DAI GIULIO! 10″ per ricucire il gap dagli altri uomini di classifica! Sta sfruttando la scia delle ammiraglie.

16.22 CAMBIO DI BICI PER GIULIO CICCONE! Altri secondi preziosi persi. Ora deve provare a sfruttare la scia delle ammiraglie.

16.21 Ciccone si porta a 23″ dal gruppo maglia rosa. Sta spendendo tantissimo, deve gestirsi bene.

16.20 Finalmente l’ammiraglia della Trek-Segafredo ha raggiunto Ciccone. Per il momento non c’è il cambio di bici.

16.19 Davanti sono in sei: Martin, Pedrero, Bouchard, Moscon, Carboni e Ravanelli. A 2’26” il gruppo maglia rosa, a 3’13” lo sfortunatissimo Ciccone. Non si hanno notizie di Vincenzo Nibali dopo la caduta.

16.18 Carboni e Ravanelli rientrano sui primi.

16.17 Con Ciccone c’è il belga Vervaeke (Alcepin-Fenix). Per ora l’abruzzese non è ancora riuscito a sostituire la bicicletta.

16.16 38″ di ritardo per Ciccone dal gruppo maglia rosa, è quasi impossibile rientrare. E sta spendendo energie preziose che poi gli mancheranno sulla salita finale.

16.16 20 km all’arrivo per i fuggitivi, che hanno terminato la discesa. Ora poco più di 8 km di pianura, poi Sega di Ala.

16.15 La caduta potrebbe aver compromesso il Giro d’Italia di Giulio Ciccone, che ora ha 40″ di ritardo. Così fa male.

16.14 Era arrivata l’ambulanza, ma Remco Evenepoel decide di ripartire.

16.13 Remco Evenepoel è ancora fermo dopo la caduta.

16.12 Davanti Moscon, Martin, Pedrero e Bouchard. A 21″ Ravanelli e Carboni, a 2’49” il gruppo maglia rosa, a 3’09” Ciccone, che è da solo.

16.10 Bici danneggiata per Ciccone. Sta pedalando, ma si vede che non è a posto. Nibali invece era rimasto a terra dolorante.

16.10 Ciccone si è rialzato subito, anche se è dolorante al braccio sinistro.

16.09 BRUTTISSIMA CADUTA IN DISCESA! Coinvolti Nibali, Ciccone, Evenepoel e Ghebregzabhier.

16.07 PROBLEMA MECCANICO PER GIULIO CICCONE! E’ costretto a cambiare la bicicletta, ma riesce prontamente a rientrare in gruppo grazie al supporto prezioso di Vincenzo Nibali.

16.06 38″ da recuperare per Carboni e Ravanelli.

16.05 Carboni e Ravanelli stanno provando a rientrare su Moscon, Bouchard, Martin e Pedrero, ma non è semplice.

16.03 La salita finale di Sega di Ala misura 11,2 km ed ha una pendenza media del 9,8% e massima del 17%. E’ un’ascesa impressionante, dove assisteremo sin da subito al corpo a corpo tra i favoriti, perché i primi 6 km hanno una pendenza media del 10,4%…Poi si ‘respira’ con 1000 metri al 7,5%, poi seguono 3 km allucinanti al 12,1% medio! Solo gli ultimi 1500 metri sono facili, al 5,3%.

16.01 Ora Pello Bilbao sta scortando il capitano Damiano Caruso.

16.01 Molto bene ora Vincenzo Nibali in seconda posizione. Alla sua ruota Giulio Ciccone.

15.59 Ora 18 km di discesa, 8 km di pianura e poi inizierà la massacrante salita di Sega di Ala.

15.58 Carboni e Ravanelli devono recuperare una trentina di secondi ai primi quattro.

15.57 Bouchard transita per primo al GPM di Passo San Valentino e consolida la maglia azzurra. 2° Martin 3° Moscon, 4° Pedrero.

15.57 RIENTRA EVENEPOEL! Non si può dire che a questo ragazzo manchi il carattere…

15.56 Bouchard rientra sul terzetto di testa. Ora sono in 4 davanti con 2’46” sul gruppo degli uomini di classifica. La squadra di Yates ha rallentato un po’.

15.55 Remco Evenepoel non si è arreso, deve recuperare 20 secondi al gruppo maglia rosa.

15.54 Bouchard non ha mollato: il francese deve recuperare solo una decina di secondi a Moscon, Martin e Pedrero.

15.53 Ci avviciniamo al GPM del Passo di San Valentino. Solo 2’22” di vantaggio per i tre al comando.

15.51 Di sicuro oggi il sole e le temperature primaverili fanno il gioco di Yates, che nei giorni scorsi aveva pagato più di altri freddo e pioggia.

15.50 40 km all’arrivo. Il gruppo maglia rosa è sempre tirato dalla BikeExchange di Simon Yates. Il britannico oggi sta spremendo a fondo i compagni di squadra. Evidentemente sente di avere la dinamite nelle gambe. Vuole staccare tutti e vincere la tappa: ci riuscirà?

15.48 Si staccano Badilatti e Bouchard. Davanti restano Moscon, l’irlandese Martin e lo spagnolo Pedrero. Per loro 2’36” sul gruppo maglia rosa.

15.47 Egan Bernal sta parlottando a lungo con il connazionale Daniel Martinez.

15.45 DAVIDE FORMOLO IN CRISI! Si stacca dal gruppo maglia rosa. Era 11° in classifica generale, ma oggi rischia di accusare oltre un quarto d’ora di ritardo. Minimo. Staccarsi ora significa andare alla deriva.

15.44 Anche Badilatti e Bouchard si riportano sui primi tre.

15.43 Se ne vanno via da soli Daniel Martin e Moscon. Reagisce lo spagnolo Pedrero.

15.42 Brillante Giovanni Carboni tra i fuggitivi, ma oggi il gruppo non darà scampo.

15.41 Torna davanti Daniel Martin. L’andatura dell’irlandese fa staccare lo spagnolo Luis Leon Sanchez.

15.40 Ora è Gianni Moscon a dettare il ritmo tra gli attaccanti, ma il vantaggio è sceso a 2’16”. Chance pressoché nulle. La BikeExchange non dà spazio.

15.39 Ripreso Jacopo Mosca.

15.38 Damiano Caruso attento nelle prime posizioni. Non ha compagni di squadra al suo fianco, anche se Pello Bilbao fa parte del gruppo maglia rosa.

15.37 Mancano 8 km al GPM di prima categoria del passo di San Valentino.

15.36 Vincenzo Nibali si sta mettendo a totale disposizione di Giulio Ciccone e sta pilotando con grande esperienza l’abruzzese.

15.35 SIMON YATES VUOL FAR SALTARE IL BANCO! L’inglese sta spremendo a fondo la BikeExchange. Ora c’è lo spagnolo Nieve a tirare il gruppo. Scende a 2’44” il vantaggio della fuga. Ripreso Alessandro Covi, che ha problemi di stomaco.

15.34 Il Passo di San Valentino è molto duro. Ma la salita finale di Sega di Ala fa paura. Chi va in crisi lì, può perdere minuti a grappoli…

15.33 Daniel Martin in testa a tirare tra i fuggitivi. Per loro 3 minuti di vantaggio, è quasi impossibile che uno degli attaccanti vinca la tappa.

15.32 Sono rimasti una quarantina nel gruppo maglia rosa. Staccato l’ungherese Valter, 13° in classifica generale.

15.31 Buongiorno amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme questa fase finale della tappa di oggi.

La presentazione della diciassettesima tappa – Il percorso della terza settimanaTutte le saliteIl borsino dei favoritiTutte le classifiche 

Buongiorno a tutti e benvenuti alla nostra DIRETTA LIVE della diciassettesima tappa del Giro d’Italia 2021. La Canazei-Sega di Ala, di 193 chilometri, segnerà l’inizio di una cinque giorni decisiva per le sorti del podio di questa Corsa Rosa. Già da quest’oggi, sulla tremenda ascesa finale, potremmo assistere ad un’altra importante battaglia tra i big della generale.

Assisteremo dunque ad una tappa d’alta montagna con la prima parte interamente in discesa sino al GPM di terza categoria di Sveseri al chilometro 57,9, lungo 2900 metri al 9,7% con punte del 14%. Si percorreranno in sequenza la Val di Fassa, la Val di Fiemme e l’altopiano di Pinè. Raggiunta Trento (km 91,3), primo traguardo volante di giornata, la corsa si disporrà sulla riva destra dell’Adige. Dopo Mori (km 121,6), secondo traguardo volante di questa tappa, si affronterà da Avio il GPM di prima categoria del Passo di San Valentino (km 155,2), un’ascesa di 14,8 chilometri al 7,8% con punte del 14%.

Seguirà una discesa impegnativa su Chizzola. Dopo un breve tratto in pianura, da Sdruzzinà si affronterà la salita finale di prima categoria di Sega di Ala. Questa ascesa lunga 11,2 chilometri al 9,8%, presenta i primi 9,5 chilometri praticamente sempre sopra il 10% con punte prolungate attorno al 15% e picchi del 17/18% all’inizio. Dopo gli ultimi tornanti si entrerà nell’altopiano del Passo Fittanze, dove le pendenze si addolciscono fino alla linea di arrivo.

È indubbio che la maglia rosa Egan Bernal (Ineos Grenadiers) sfrutterà quest’altra occasione per allungare in classifica. Finora il suo principale avversario, col passare delle tappe, per regolarità, è stato sicuramente l’azzurro Damiano Caruso (Bahrain Victorius), sempre più in lizza per guadagnarsi uno storico secondo posto sul podio di Milano. Contro di lui un Romain Bardet (Team DSM) che cresce giorno dopo giorno, e Hugh Carthy, che ha dalla sua un’EF Education Nippo davvero agguerrita.

Da verificare anche la tattica in casa Trek-Segafredo per tentare il tutto per tutto nel riprendersi perlomeno il terzo gradino della generale con Giulio Ciccone, supportato dal due volte vincitore della Corsa Rosa Vincenzo Nibali. Abbiamo dunque Aleksandr Vlasov (Astana-Premier Tech) e Simon Yates (Team BikeExchange), usciti un po’ malconci dalla frazione di Cortina d’Ampezzo. Tra coloro che invece potrebbero puntare alla vittoria di tappa, ma che oramai non hanno più ambizioni d’alta classifica, figurano Joao Almeida (Deceuninck-Quick Step), Dan Martin (Israel Start-Up Nation), George Bennett (Jumbo-Visma) e l’azzurro Davide Formolo (UAE Team Emirates).

OA Sport vi proporrà la DIRETTA LIVE testuale integrale della diciassettesima tappa del Giro d’Italia 2021 dalle ore 11.30: via della frazione alle 12.00. Buon divertimento!

Foto: Lapresse

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