Giro d’Italia 2019, la tappa di oggi (Commezzadura-Anterselva): possibili scenari tattici. Tanti possono saltare dopo le fatiche di ieri

Oggi il Giro d’Italia 2019 proporrà un arrivo in salita ad Anterselva, con il traguardo posto nello Stadio del Biathlon. Il comune altoatesino, famoso proprio per essere il punto di riferimento del biathlon azzurro, sarà la sede d’arrivo della diciassettesima tappa della Corsa Rosa, in cui i corridori dovranno affrontare 181 km dopo la partenza da Commezzadura. Saranno tre le salite da superare prima di quella conclusiva: Passo della Mendola, non classificata, il GPM di quarta categoria di Elvas e quello di terza di Terento.

Il percorso sulla carta non è particolarmente duro, ma diversi corridori potrebbero pagare le fatiche di ieri, con la micidiale ascesa al Mortirolo. Nel corso della tappa non ci dovrebbe essere moltissima selezione, ma sulla salita finale qualche big potrebbe saltare. Infatti sarà uno sforzo breve ma intenso, visto che sono 4,5 km con una pendenza media superiore all’8% e massima del 12%, poi arrivati nello stadio la strada spiana, con l’ultimo chilometro in falsopiano. Le pendenze nella prima parte sono importanti e ci sarà quindi modo di attaccare e fare selezione, anche se molto dipenderà da come la affronteranno i corridori, perché andrà presa a tutta fin da subito per riuscire a fare un’azione decisiva.

Questa frazione si potrebbe prestare anche ad una fuga da lontano. Infatti sulla salita della Mendola potremmo assistere alla battaglia per entrare nel gruppo di testa e poi nel lungo falsopiano verso Bressanone, i fuggitivi avrebbero l’occasione di guadagnare diverso terreno se in gruppo nessuno manterrà un ritmo elevato. Che ci sia o meno in gioco la vittoria di tappa, sulla salita finale assisteremo comunque allo scontro diretto tra i favoriti.

Vincenzo Nibali proverà nuovamente a staccare la maglia rosa Richard Carapaz, che fino ad ora ha risposto però sempre alla grande. Vista la brevità della salita, con uno scatto secco come quelli visti negli ultimi giorni, lo Squalo potrebbe fare la differenza e riuscire ad arrivare al traguardo con del margine sul rivale. Sarà poi interessante vedere come reagirà Primoz Roglic, che ieri è andato in crisi e se non sarà riuscito a recupere al meglio, potrà pagare nuovamente dazio. Ci attende quindi un altro finale ricco di emozioni.

alessandro.farina@oasport.it

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Foto: Pier Colombo