LBA UnipolSai preview 7^ ritorno 2021-22: la Germani Brescia ospita la NutriBullet Treviso alla ricerca del record di vittorie
Brescia, 12 marzo 2022 – Il PalaLeonessa si prepara per la storia: una vittoria della Germani Brescia contro la Nutribullet Treviso costituirebbe il decimo successo consecutivo in LBA della formazione di Alessandro Magro (che supererebbe il record di 9 vittorie consecutive della stagione 2017/2018, finora “solo” eguagliato). Nonostante i lombardi siano sempre più terzi in classifica, non perdano in campionato da inizio dicembre e siano stati protagonisti di una grande prestazione a Brindisi, l’appuntamento con Treviso non è da sottovalutare. I veneti iniziano ad essere con l’acqua alla gola, obbligati a tornare a vincere per non continuare a sprofondare in classifica dopo il tonfo casalingo con la Fortitudo Bologna e tenteranno di espugnare il PalaLeonessa come l’anno scorso.
La Supercoppa e l’inizio di stagione di Brescia e Treviso
In principio era la Supercoppa, in cui Germani e NutriBullet si affrontarono due volte: queste partite di pre-season sorrisero alla formazione di Max Menetti, che sembrava essere già un meccanismo ben oliato e pronto ad affrontare la stagione. L’intensa preparazione, volta ad arrivare pronti ai preliminari di Champions, portò Treviso a disputare una buonissima Supercoppa e a iniziare bene il campionato. Nel nostro bilancio al termine della fase a girone della Supercoppa avevamo speso ottime parole per la NutriBullet, pur prendendo in considerazione il fatto che la squadra fosse corta per affrontare due competizioni durante la stagione e che la preparazione volta ad essere pronti già a settembre potesse portare un calo nel medio-lungo termine.
Viceversa, la Leonessa Brescia era stata “rimandata”: un Petrucelli attivo e determinante in entrambe le metà campo e il duo Della Valle-Mitrou Long già a buon punto per quel che riguardava la produzione offensiva costituivano motivi di fiducia in quelle prime partite stagionali. Ciononostante, rispetto ad una squadra come Treviso, Brescia sembrava essere più indietro. Poca continuità nel corso dei 40 minuti, giocatori come Eboua e a tratti Moore apparsi un po’ fuori dal contesto e qualche perplessità sul funzionamento della second unit. Buona parte di questi dubbi e di queste perplessità sarebbero stati cancellati con forza nei mesi successivi.
Ora i ruoli si sono invertiti: la Germani Brescia prova a suonare la decima
A marzo la situazione è cambiata drasticamente: il backourt composto da Della Valle e Mitrou-Long è forse il migliore della LBA, Petrucelli continua a essere una “piovra” in difesa, la panchina è spesso determinante e la Germani acquisisce sempre più fiducia e consapevolezza delle sue qualità. Brescia è il secondo miglior attacco (nelle nove vittorie consecutive non ha mai segnato meno di 85 punti a partita), gioca un basket spettacolare e in difesa è molto efficace. L’ultima partita contro Brindisi, nonostante gli 83 punti subiti, ha mostrato una Germani in grado di compattarsi in difesa nei momenti importanti e saper trovare “protagonisti alternativi” quando gli attori principali non possono contribuire. Con l’assenza di Della Valle è salito in cattedra Laquintana e la squadra (unica eccezione, probabilmente, Moore) si è adeguata alla situazione ed è riuscita ad espugnare un palazzetto particolarmente “caldo”. Anche altri giocatori, come i lunghi Burns e Cobbins, che non sono le punte di diamante della formazione, si fanno trovare pronti e mettono il loro mattoncino in ogni vittoria della Germani.
Treviso annaspa nella parte destra della classifica
Sempre nell’ultima giornata di campionato l’attacco di Treviso (79,2 punti di media segnati) è andato particolarmente in difficoltà contro la difesa a zona schierata dalla Fortitudo e non è utopistico uno scenario in cui i giocatori di Menetti possano rischiare di schiantarsi contro l’ottima difesa bresciana. Come successe nella partita di andata (terminata con un secco 69-94 per Brescia, che stava definitivamente spiccando il volo) la Germani potrebbe cercare di partire forte e mettere subito in chiaro le cose, magari guidata dal solito Della Valle, che non ha potuto partecipare alla vittoria di Brindisi e vorrà subito tornare ad incidere. La NutriBullet dovrà essere attenta nella difesa sul perimetro e non potrà permettersi incertezze nel marcare attaccanti intelligenti e versatili come Mitrou-Long, Della Valle, Petrucelli e il resto della truppa di Magro. Se così non fosse, i veneti rimedierebbero un’altra sconfitta, continuando un circolo vizioso che incide da tempo sulla squadra sia sul piano fisico che su quello mentale.
La NutriBullet non parte comunque spacciata e ha frecce pronte nella propria faretra: Treviso ha già espugnato il palazzetto di Via Caprera. L’anno scorso la De’ Longhi vinse per 94 a 91, sfruttando un clamoroso Matteo Imbrò da 29 punti (in estate il suo nome fu associato anche alla Germani ma poi non cambiò squadra). In quella Brescia particolarmente in difficoltà c’era anche Bortolani, che ora indossa la canotta di Treviso. Chissà che il giovane italiano non possa dare seguito all’ottima prestazione contro Manresa dello scorso giovedì (nonostante la partita sia terminata con una sconfitta di Treviso) e fare uno sgarbo alla sua ex squadra.
Quello che è certo è che per battere questa Leonessa serve una prestazione al limite della perfezione, una prestazione molto diversa da quella di Treviso contro la Fortitudo. E provare a tornare a vincere per la Nutribullet è un imperativo. La già citata sconfitta contro Bologna decreta uno 0-2 negli scontri diretti contro i felsinei e un +4 non troppo rassicurante sulla zona retrocessione. Dopo 3 sconfitte nelle ultime 4 urge rialzare la testa, nonostante contro la “Germani dei record” la missione non sia per niente semplice.
@Sergio Bertazzi
Le parole di Alessandro Magro, da un comunicato del club
“Sarà bello giocare di fronte ai nostri tifosi dopo un mese: con Treviso abbiamo la possibilità di continuare a correre, il fatto di poter scrivere un’altra pagina della nostra società ci dà un’importante extramotivazione”.
A presentare la sfida è coach Alessandro Magro, intervenuto nel corso della consueta conferenza stampa pre-partita: “Finalmente torniamo a giocare una partita in casa, sarà bello riabbracciare i nostri tifosi dopo un mese. Abbiamo voglia di sentire quello che i nostri tifosi ci hanno trasmesso a Pesaro nelle scorse settimane. Dopo la pausa, abbiamo continuato il nostro ruolino di marcia vincendo una partita impegnativa a Brindisi e ora abbiamo la possibilità di continuare a correre. Oltre ai due punti, che rappresentano l’obiettivo principale a cui vogliamo puntare, una vittoria potrebbe dare una soddisfazione in più al club e all’intero gruppo, permettendoci di scrivere una nuova pagina di importante valore, soprattutto in una stagione come questa. Provare a conquistare la decima vittoria consecutiva rappresenta per noi un’importante extramotivazione”.
“Quella con Treviso sarà una partita complicata, perché la squadra veneta non vive un buon momento ma ha voglia e necessità di tornare alla vittoria il prima possibile. La Nutribullet viene da una settimana impegnativa, nella quale ha disputato le due partite in coppa contro il Manresa (lunedì e giovedì, ndr). Abbiamo rispetto per una squadra di valore, solida, molto performante difensivamente, con un roster importante in cui oltre ai soliti Russel, Dimsa, Sokolovski e Sims anche un giovane come Giordano Bortolani ha iniziato a lasciare il segno. Dovremo avere un approccio iniziale importante, migliore di quello che abbiamo avuto a Brindisi, ma ci aspettiamo che la partita si deciderà negli ultimi minuti di gara”.
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