Pallanuoto: lo scudetto si deciderà a gara-3. Pro Recco vince in casa sull’AN Brescia 13-10
Era l’epilogo che si meritava questa finale scudetto. Il campionato italiano di pallanuoto maschile si deciderà a gara-3: oggi infatti ha tenuto aperti i giochi la Pro Recco che in casa, Sori, si è imposta per 13-10 sull’AN Brescia. Appuntamento conclusivo martedì 20 maggio alla Mompiano per assegnare il titolo.
Sfida ovviamente alla pari anche oggi, nel secondo quarto viene fuori la classe dei recchelini che allungano sul +2 a metà gara e +3 a 8′ dal termine. Gli animi si accendono, com’è ovvio che sia in una partita di questa importanza: espulsi Di Fulvio e Balzarini per gioco scorretto e gioco violento. Brescia ci prova, ma Del Lungo e compagni la portano a casa.
PRO RECCO WATERPOLO-AN BRESCIA 13-10
PRO RECCO WATERPOLO: M. Del Lungo, F. Di Fulvio 1, Durik 1, G. Cannella 3, A. Younger 2, A. Fondelli, N. Presciutti 1, G. Echenique, M. Iocchi Gratta 1, J. Larsen, F. Condemi 2, B. Hallock 1, T. Negri, Haverkampf 1. All. Sukno
AN BRESCIA: T. Baggi-necchi, M. Del Basso, S. Guerrato 1, F. Faraglia 2, A. Balzarini 2, T. Gianazza, V. Dolce 2, M. Giri 1, J. Alesiani, F. Ferrero 1, M. Irving 1, N. Gitto, F. Massenza Milani. All. Bovo
Arbitri: Colombo e Ercoli
Note
Parziali: 3-3 4-2 4-3 2-2 Superiorità numeriche: Pro Recco 6/12 + un rigore e AN Brescia 5/14 + un rigore. Uscito per limite di falli nel secondo tempo Larsen (Recco), nel terzo Gitto e Guerrato (Brescia). Ammonito il tecnico del Brescia Bovo nel terzo tempo per proteste. Espulso Di Fulvio per gioco scorretto e cartellino giallo alla panchina del Recco per proteste a 7:52 del terzo tempo. Espulso per gioco violento Balzarini (Brescia) a 0:26 del quarto tempo. Spettatori 1200 circa