Pallanuoto Trieste rinforza l’attacco con l’arrivo di Draskovic, il nuovo coach Miracchi: «Per noi è il profilo ideale»
TRIESTE. È targato Montenegro il quarto rinforzo operato dalla Pallanuoto Trieste in vista della Serie A1 maschile 2024-25. Attaccante dalla spiccata capacità realizzativa, con un tasso notevole d'esperienza internazionale nonostante la giovane età.
Questo l'identikit di Vuk Draskovic, classe 2001 che arriva alla "Bruno Bianchi" con un contratto annuale e va ad aggiungersi agli altri tre colpi in entrata messi a segno fin qui dal dg Andrea Brazzatti: il portiere Dejan Lazovic, peraltro connazionale di Draskovic, il mancino ex An Brescia Edoardo Manzi e l'ungherese Tamas Sedlmayer proveniente dallo Spandau Berlino.
«Sono davvero contentissimo di dare il via a questa nuova avventura - racconta il puntero nativo di Cattaro - e sono convinto che abbiamo le qualità per raggiungere buoni risultati, perciò farò tutto il possibile per dare il mio contributo a portare la squadra in alto. Ringrazio la Pallanuoto Trieste che mi sta dando la possibilità di misurarmi in un campionato competitivo e rinomato come quello italiano».
Prima le giovanili con il Primorac di Cattaro, quindi il passaggio al Vk Radnicki avvenuto nel 2022 ed infine l'approdo tra le fila del leggendario Partizan di Belgrado la più titolata società della Serbia.
Di pari passo la militanza con la nazionale montenegrina, nella quale è presente in pianta stabile dopo il bronzo ai Mondiali Under 20 di Praga nel 2021. Queste in breve le tappe della carriera di Draskovic, che arriva a Trieste con un bottino complessivo di 82 reti in 38 presenze europee tra Champions League ed EuroCup.
Un pedigree di tutto rispetto che non poteva che far felice il nuovo coach Maurizio Mirarchi.
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«Vuk è un attaccante puro - commenta il tecnico del team sponsorizzato Samer & Co. Shipping - dotato delle caratteristiche classiche di un esterno, ovvero grande velocità nella capacità natatorie e un tiro fulminante. È il profilo ideale per noi, affidabile, con ampi margini di miglioramento e già con un discreto bagaglio di esperienza internazionale».
«Cercavamo un finalizzatore e in Draskovic abbiamo trovato proprio quel tipo di giocatore che ci serviva, quindi siamo molto felici di averlo con noi certi che si rivelerà un valore aggiunto per questa squadra», commenta il direttore generale del club alabardato Andrea Brazzatti ora a caccia dell'ultimo innesto comunitario per consegnare a Mirarchi una rosa competitiva e molto completa.
In questo senso sembrano tramontate sia la pista che poteva portare a Stefano Guerrato, fresco di rinnovo con l'An Brescia, sia quella che avrebbe potuto riportare in alabardato Yusuke Inaba che invece ha rinnovato il contratto con l'Ortigia Siracusa e resterà in Sicilia anche per la prossima stagione.
Tra le altre non ne vuole sapere di abdicare la dominante Pro Recco, che dopo la sconfitta in finale di Champions League ha messo a segno un colpo da novanta portando in Liguria il fuoriclasse spagnolo Alvaro Granados.