Pallanuoto femminile, Coppa Italia: Trieste ko con l’Orizzonte Catania finisce quarta

TRIESTE. Fuori dal podio, ma a testa alta. La squadra femminile Pallanuoto Trieste, dopo aver chinato la testa dinanzi al Plebiscito Padova in semifinale, ha dovuto cedere anche ieri mattina all’Orizzonte Catania nell’incontro valido per l’assegnazione del terzo posto.

Le siciliane si sono imposte per 12-8 (4-2; 1-2; 2-2; 5-2) al termine di un match vivace ed equilibrato.

Al polo acquatico Frecciarossa di Ostia la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping subisce l’impeto iniziale dell’Orizzonte incassando il parziale di 4-2: Marletta (2), Viacava e Borisova per le etnee, Cergol in controfuga e Citino in azione di superiorità numerica per Trieste.

Nella seconda frazione Catania va sul +3 (Marletta) prima di subire la reazione alabardata firmata da Riccioli e Coletta per il 5-4 in favore di Catania.

Al cambio campo un diagonale chirurgico di Klatowski vale il pareggio. Poi però le ragazze di Miceli tornano sul +2 grazie ai centri di Borisova e della triestina ed ex orchetta Veronica Gant. Trieste tornano sotto con il rigore trasformato da Gragnolati (7-6) ma deve affrontare l’ultima frazione di gioco senza il tecnico Paolo Zizza, espulso per proteste.

Negli ultimi 8 minuti Trieste perde il filo. Viacava (2) e Leone mandano Catania sul 10-6. Le Orchette tornano in partita con Cergol (in superiorità) e Riccioli ma le siciliane hanno più energie. Negli ultimi 120 secondi l’Orizzonte chiude il match con le marcature di Gagliardi e Borisova che valgono il 12-8 finale.

«Siamo un po’ dispiaciuti per il risultato – spiega l’allenatore Paolo Zizza – in ogni caso partite come queste ci servono tantissimo per crescere. Dopo la delusione della semifinale abbiamo avuto una reazione di carattere».

Sereno per la prestazione, meno per i direttori di gara, il team manager Alessandro Maizan: «Siamo rimasti fuori dal podio ma con la consapevolezza di essere allo stesso livello delle altre, un ottimo viatico in vista dei prossimi importanti impegni. Parlando in generale, c’è qualcosa da rivedere sul metro arbitrale».

Nella finalissima la Sis Roma si è imposta sul Plebiscito Padova per 6-5 (1-2, 2-0, 1-2, 2-1) vincendo così la Coppa Italia.

Archiviata la tre giorni di Ostia adesso la Pallanuoto Trieste femminile dovrà prepararsi per affrontare la final four di Euro Cup che si disputerà alla “Bruno Bianchi” sabato 13 (esordio in semifinale alle 17.30 con il De Zaan) e domenica 14 aprile.