Pallanuoto femminile, le Orchette si inchinano alla supremazia della Sis: Trieste e Roma terze
TRIESTE Non riesce il colpaccio alla Pallanuoto Trieste. Le Orchette di Paolo Zizza hanno perso ieri sera alla Bruno Bianchi il big match contro la Sis Roma. Sconfitta che ci può stare, anche se le alabardate hanno avuto la grande caparbietà di tornare in partita dopo un +5 laziale che avrebbe accoppato chiunque, senza però riuscire a trovare il guizzo di un momentaneo pari a metà della quarta frazione che probabilmente avrebbe potuto scrivere un destino diverso di un match molto combattuto da entrambe le parti.
Con questa sconfitta la Sis ha agganciato in terza posizione le alabardate. Ora il cammino in campionato di Trieste vedrà il 17 aprile la trasferta contro Bogliasco. Poi gli ultimi due impegni: il 20 aprile alla Bianchi arriverà la corazzata Catania, dulcis in fundo la trasferta del 27 aprile contro il Locatelli.
Niente è pregiudicato, ma sicuramente sarà un finale di regular season in cui non si potrà più sbagliare un colpo.
La contesa viene sbloccata dopo 42 secondi da Ranalli che sfrutta al meglio l’azione di superiorità numerica. Immediato il pari di Citino. Ancora Ranalli manda avanti a le laziali. Cordovani a 6’03’’ fa 2-2. A 92’’ dalla sirena Gragnolati fallisce il rigore del possibile vantaggio triestino. Cocchiere (in superiorità numerica) sigla il 3-2. A 16’’ dalla sirena, con Trieste in inferiorità numerica, la Sis trova con Gual Rovirosa il gol del 2-4.
Nel secondo parziale ci vogliono 2 minuti esatti prima che Guya Zizza torni ad aggiornare il risultato (3-4). Poi è un monologo capitolino: Galardi (beduina da manuale), Gual Rovirosa, Misiti e Di Claudio piazzano il +5.
De March dà un minimo di ossigeno alle alabardate per il 4-8, risultato con cui si va al cambio campo.
La terza frazione si apre con una bomba da lontano di Colletta che vale il 5-8. Una diagonale al bacio di Cordovani vale il -2 a 3’01’’ dalla sirena. Nardini frena la rimonta triestina (6-9). A 55’’ rigore per Trieste: Cergol, glaciale, fa 7-9.
Quarta frazione che si apre dopo 61’’ con un altro missile di Colletta che fa esplodere la Bianchi. A 3’11’’ dalla sirena terzo fallo di Vukovic e rigore per Roma: Picozzi spiazza Sparano: è 8-10. A 3’12’’ Ranalli firma il +3 che chiude di fatto il match.
La classifica dopo 15 turni: Orizzonte Catania 42; Plebiscito Padova 39; Sis Roma e Pallanuoto Trieste 33; Rapallo 30; Bogliasco 14; Brizz 12; Cosenza Pallanuoto 8; Como 6; Locatelli 5. * una partita in meno.
Il prossimo turno (17 aprile): Bogliasco-Trieste, Roma-Plebiscito, Catania-Locatelli, Como-Rapallo, Brizz-Cosenza