La Pallanuoto Trieste in Euro Cup deve arrendersi all’Ortigia
TRIESTE La Pallanuoto Trieste riporta l’Europa in città ma non passa l’esame di una cinica Ortigia che dopo aver preso confidenza con la Bianchi, riesce a superare i padroni di casa con un’altra vittoria di misura che vale il primo posto del girone e costa l’ultimo ai padroni di casa.
Diversi mesi dopo l’ultima apparizione casalinga in Euro Cup, Trieste riallaccia il filo con un avvio dirompente ma si perde nella seconda metà di gara e nella notte di Coppa più delicata, l’euroderby è siracusano: scippato dalle braccia degli alabardati nell’esatto momento in cui Valentino è costretto ad uscire per un colpo al volto dopo una gara in apnea in cui non si sono viste carezze. Il primo acuto lo firma di Dasic con una serie di finte che permettono al croato di scardinare il muro difensivo. L’1-0 innesca un giro palla in fase avanzata che fa arretrare l’Ortigia, al riparo dal destro esplosivo di Mladossich ma non da quello di Valentino che raddoppia per i padroni di casa, capaci di trovare anche il 3-0, questa volta con la controfuga di Bini.
Il break triestino è esaltante, difeso sulle retrovie da una difesa attenta e da Oliva che mette una parete davanti allo specchio. Nel finale i siracusani rialzano la testa e riescono a ricucire con il mancino di Carnesecchi e la freccia di Cupido per il 3-2 dopo i primi otto minuti.
Gli alabardati non sembrano accusare il colpo e tornano in avanti con la frustata di Petronio su rigore, quindi Cupido torna a minacciare Oliva con il 4-3 che sgretola il tentativo di fuga giuliano. Con pazienza la squadra di Bettini si rimette a ballare dal perimetro favorendo il 5-3 di Bini mentre dall’altra parte Carnesecchi arriva sul prolungamento di Cassia e rimette in suoi in scia. Alla botta da biliardo di Razzi risponde Inaba con il rigore dell’ex che vale il 6-5 di metà gara.
La pausa non basta a calmare le onde di largo Irneri, scosse da una partita ad intensità elevata. A 2’ dal cambio campo Bitadze completa la rimonta ospite, polverizzata da una sassata di Mezzarobba. Carnesecchi fa 7-7, del rigore di Mlado si vede solo la scia, Ferrero fa 8-8 e Bini pesca dal cilindro il +1 con un palo-palo-gol che Tempesti scopre solo sul tabellino. Un colpo al volto costringe Valentino a lasciare il ring: occasione che favorisce il primo vantaggio isolano, in porta con Cupido e Ferrero prima che Dasic decida di fare pulizia sotto l’incrocio e scolpire il 10-10 del terzo periodo.
L’ultimo atto premia l’ossigeno degli ospiti che rovinano la festa di Trieste: Mezzarobba replica al gol di Cassia che a due giri di lancette dalla fine tradisce le calottine griffate Samer & Co. Shipping e porta in Sicilia altri tre punti.
La classifica: Cc Ortigia 6 punti, Panionios 3, Primorac 3, Pallanuoto Trieste 0.