Pallanuoto Euro Cup: Trieste pesca Savona al sorteggio: «Giocheremo contro la squadra più forte»
TRIESTE Sarà la Rari Nantes Savona la prossima avversaria della Pallanuoto Trieste nel cammino continentale di Euro Cup, giunto al suo capitolo semifinale. Non fa sconti il sorteggio della Len che fa evaporare la suggestione di una finale tutta italiana, abbinando un derby dal fascino indiscutibile. Liguri ed alabardati che nel precedente turno hanno eliminato l’En Tourcoing e lo Szolnok, si conoscono benissimo a forza dei duelli imbastiti ormai da qualche stagione in orbita terzo posto di A1 e che ora verranno riproposti in eurovisione.
È lo specchio di un movimento che tra la fase finale di Champions League ed Euro Cup, schiera ben quattro formazioni: circa un terzo della massima serie del campionato italiano è ancora a spasso per il continente (e una, per certo, sarà in finale di Euro Cup).
Due le serate da segnare sul calendario: la prima, alla Bruno Bianchi, è in programma mercoledì 1 marzo con il ritorno fissato il 22 a Savona. Dall’altra parte del tabellone, invece, ci sono i greci del Panionios (Atene) e gli ungheresi del Vasas (Budapest) che hanno avuto la meglio rispettivamente su Oradea (Romania) e Sabac (Serbia).
Per uno scherzo (o favore) del calendario, Trieste e Savona si incroceranno proprio domani per il 17° turno di A1 (in Liguria, inizio alle 15). Un antipasto che sicuramente potrà offrire qualche preziosa indicazione ai tecnici che difficilmente giocheranno a carte coperte vista la delicatissima situazione di classifica che vede i biancorossi in quinta posizione a quota 32, tallonati dalla squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping a solamente un punto di distanza.
La notizia di Savona è stata registrata in largo Irneri senza troppo stupore: «C’era da aspettarselo – ha commentato l’allenatore della Pallanuoto Trieste, Daniele Bettini – ma avrei preferito incontrarli in finale. Saranno due partite estremamente dure e tutte da vivere. Cercheremo di giocare al massimo, come d’altronde abbiamo sempre fatto in questo nostro cammino europeo».
È d’accordo il direttore sportivo alabardato Andrea Brazzatti che non usa mezzi termini: «Abbiamo preso i più forti. Savona è una squadra super organizzata ed ha un grande tecnico che ha ormai installato nei suoi un pressing micidiale ed una buona pallanuoto».
Brazzatti è anche tornato sulla gara di mercoledì contro lo Szolnok con l’11-10 che ha aperto le porte delle semifinali: «È stata una splendida serata – ha analizzato – abbiamo interpretato la partita nel modo giusto sin dall’inizio, retto bene la loro reazione ed alla fine abbiamo portato a casa un gran risultato. Il resto lo ha fatto il pubblico – conclude – ho rivisto l’atmosfera e i numeri pre-pandemici con le tribune colme ad incitare i nostri ragazzi. Questo per noi e soprattutto per loro significa tanto, è un sostegno decisivo per dare qualcosa in più»