Pallanuoto nazionale, Settebello travolgente alla Bianchi di Trieste: Slovacchia ko 22-3
TRIESTE. Tutto come da pronostico. L’Italia asfalta alla “Bruno Bianchi” la Slovacchia con un perentorio 22-3 (6-2, 7-1, 5-0, 4-0), si aggiudica il secondo match della World League e raggiunge in vetta alla graduatoria la Serbia. Davvero imbarazzante il divario tra le due nazionali con gli azzurri che hanno comandato il match dal primo all’ultimo secondo. In una serata di grandi sorrisi, spicca però la grande delusione per l’assenza di entrambi i giocatori triestini: Michele Mezzarobba e Andrea Mladossich. Dopo essere stati convocati nella lista dei 18, i due talenti della Pallanuoto Trieste non hanno trovato spazio nei 13 scelti dal ct Alessandro Campagna. Peccato. Peccato per due motivi. Il primo per il pubblico accorso alla “Bianchi” che avrebbe voluto sostenere i propri beniamini. I 200 posti messi a disposizione sono andati esauriti e sono stati diversi i tifosi ritardatari che non hanno potuto trovare spazio all’interno del centro federale. Ma è ancora un maggior peccato per i due atleti alabardati che in un match sì importante, ma contro un avversario assolutamente abbordabile, come peraltro il risultato finale conferma, avrebbero trovato una meritata soddisfazione nello scendere in acqua indossando la calottina azzurra nella loro città.
Il match si sblocca dopo 119’’ con il gol per vie centrali di Di Somma in azione di superiorità numerica. Raddoppio di Ferrero dopo un’azione in solitaria sulla corsia destra. Di Fulvio cala poi il tris. La Slovacchia realizza il suo primo gol con Furman che buca Del Lungo con un tiro non irresistibile. L’Italia dilaga. Rigore per gli azzurri di Dolce, poi diagonale di Condemi per il 5-1. A 1’39’’ dall’intervallo Kaid sorprende Del Lungo. A 16’’ dalla sirena beduina di Bruni per il 6-2.
Il secondo tempo si apre con il centro di Fondelli, seguito dalla rete di Kovacik (7-3). Italia nuovamente in gol con una sassata di Presciutti dalla lunga distanza e con il tocco sotto misura di Iocchi Gratta. Prima del cambio di campo vanno a referto ancora Damonte, Iocchi Gratta, Di Somma e Dolce per il 13-3 di metà partita.
Il match sostanzialmente si chiude qui. Nella terza frazione trovano gloria Ferrero, Iocchi Gratta, Di Martire (rigore), Di Fulvio e Condemi. Nel quarto si registrano ancora i gol di Di Somma, Damonte, Condemi e Di Martire.
Ora gli azzurri faranno da spettatori. La prima fase della World League si concluderà l’8 marzo con il terzo e ultimo turno ed i seguenti incontri: Slovacchia-Serbia (C), Romania-Ungheria (A), Spagna-Germania (B), Russia-Grecia (D). In classifica l’Italia raggiunge la Serbia a quota 3 punti. E a meno di un assolutamente improbabile exploit della Slovacchia, azzurri e serbi approderanno alla Final Eight (quarti, semifinali, finali), in programma dal 14 al 16 aprile.