La Pallanuoto Trieste ormai studia da grande: sbancata Salerno

TRIESTE. La Pallanuoto Trieste si prende anche la quinta giornata di campionato di Serie A1 ed espugna la difficile vasca della Rari Nantes Salerno vincendo 11-16.

I triestini restano quindi agganciati alla testa della corsa distante solo due lunghezze dal terzo posto che pare piacere, e non poco, alla squadra della Samer & Co. Shipping.

È Buljubasic a finire per primo su un tabellino cui si iscriveranno ben 15 giocatori per il match più prolifico della giornata. Cuccovillo ed Elez smorzano il buon inizio degli ospiti che trovano il 2-2 in superiorità numerica con Bego prima che Luongo, ad un paio di secondi dalla fine della prima frazione, trovasse il varco per far chiudere i campani in vantaggio. Nel secondo tempo le redini del gioco nelle mani di Trieste, capace di servire un tris iniziale firmato da Vrlic e dalla doppietta di Bego e dopo il 4-5 di Tomasic, infilare Santini con Podgornik, Inaba e Bini che porta le squadre al cambio campo sul punteggio di 4-8.

Nel terzo periodo i padroni di casa accorciano le distanze con Esposito ma Bego difende il +4. Tuttavia, è Luongo ad impensierire maggiormente i ragazzi di Bettini con una tripletta disinnescata, nell’ordine, da capitan Petronio e Vrlic che arginano i danni fino all’8-11 che lascia ancora in bilico il match ed introduce un avvincente quarto periodo. Inaba, autore di un poker nel giorno del rientro, ripristina il +4 su rigore prima del 9-12 di Parilli. Bini e Bego allontanano nuovamente il pericolo ristabilendo il massimo vantaggio. I salernitani rimangono vivi e vanno in buca con il primo gol di Sanges, annullato da Inaba in superiorità. Gluhaic prova a riaprire la partita ma ancora Inaba, infilando l’11-16 mette in ghiaccio il risultato che porta altri tre pesantissimi punti alla causa alabardata.

Può dirsi soddisfatto Daniele Bettini, che raccoglie l’ennesima prestazione incoraggiante anche se su alcuni meccanismi ci sono ancora margini di miglioramento: «Proseguiamo sulla nostra strada prendendo tre punti su un campo molto difficile - l’analisi del tecnico - Abbiamo commesso tanti errori, ma prodotto una notevole quantità di gioco». «Confronto nervoso - commenta il ds Andrea Brazzatti - siamo stati bravi a prendere vantaggio e l’abbiamo amministrato senza soffrire. Vittoria pesante».

Sabato prossimo altra gara di cartello alla “Bianchi”, arriva la Pro Recco campione d’Europa in carica. La classifica: Pro Recco e Ortigia 15, Pallanuoto Trieste 13, An Brescia 12, Telimar 10, Rn Savona 9, Anzio 8, Rn Salerno e Catania 6, Genova Quinto e Cn Posillipo 3, Roma e Lazio 1, Milano Metanopoli 0.