Nicola Levis, primo bellunese nell’A1 di pallanuoto. «Spero sia un punto di partenza»

Da ieri mattina Nicola Levis è un giocatore di serie A1. Il primo bellunese a mettere piede nel massimo campionato italiano di pallanuoto. Classe 2004, pontalpino della frazione di Casan, Levis è stato inserito nella lista dei convocati per iniziare la preparazione con la prima squadra della Pallanuoto Trieste, società di cui Nicola (nato e cresciuto nella Sportivamente Belluno con cui ha esordito in serie C a 12 anni ancora da compiere) fa parte già da tre stagioni.

«Ho cominciato a giocare a pallanuoto a Belluno a undici anni e mezzo, non proprio piccolissimo. Ho trascorso due stagioni complete a Belluno, con la Sportivamente. Ho esordito in serie C con Stefano Fratoni che mi lanciò dopo pochi mesi. Non avevo ancora dodici anni… L’anno successivo siamo ripartiti dalla Promozione ed ero stabilmente in prima squadra. Abbiamo conquistato la promozione in serie C ma è stato allora che, anche grazie alla rappresentativa veneta, sono stato notato dalla Pallanuoto Trieste».

Così è avvenuto il trasferimento nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia...

«Ho giocato a Trieste le ultime tre stagioni. E ora mi accingo a cominciare la quarta. Per la prima volta sono stato convocato per far parte della squadra di A1 con la quale ieri abbiamo iniziato la preparazione. Nell’ultimo campionato avevo giocato con l’Under 18 e l’Under 20».

Trieste è una delle piazze più prestigiose del panorama italiano.

«Del Nordest è sicuramente la squadra più importante, anche se la patria della pallanuoto, in Italia, è la Liguria. A Belluno la pallanuoto non è uno sport molto popolare. In effetti, è stato un bel salto, per me, quello compiuto lasciando la mia provincia per trasferirmi qui. Sono arrivato a Trieste appena finite le medie. Qui frequento il liceo scientifico».

Dai tempi della Sportivamente Belluno (e dell’esordio in prima squadra) sono passati diversi anni. Non ancora maggiorenne, ti appresti ad essere il primo bellunese nell’A1 della pallanuoto.

«Per me rappresenta un primo piccolo traguardo. Sia chiaro, per il momento sono stato aggregato alla squadra, non è detto se e quanto giocherò. Ma lo vedo come un punto di partenza. Spero sia l’inizio di una possibile carriera. Bisognerà metterci tanto impegno».

A quando risale il tuo primo contatto con questo sport?

«Ero bambino quando ho partecipato ad un corso in piscina con Simone Buratto (poi capitano della Sportivamente) con una lezione a settimana. Mi disse che avevo due opzioni: la pallanuoto o il nuoto agonistico. Mi disse anche che lui preferiva la prima, ma non volle influenzarmi. In ogni caso, scelsi la pallanuoto. E da lì è cominciato tutto».

L’A1 dovrebbe cominciare il primo weekend di ottobre (ma potrebbe essere preceduto dalla Coppa Italia, già a metà settembre).

«Ci terrei moltissimo a ringraziare i miei genitori per il sostegno che mi hanno sempre dato», conclude Levis, «e la Pallanuoto Trieste per le occasioni che mi sta offrendo».NICOLA PASUCH