Pallanuoto femminile, aTrieste l'Italia batte anche Israele: ora contro l'Ungheria lo spareggio per andare a Tokyo

ITALIA-ISRAELE 15-6 (3-0, 3-1, 6-1, 2-4)

Italia: Gorlero, Tabani (1), Garibotti (2), Avegno (1), Queirolo (1), Aiello, Marletta (4), Bianconi, Giustini (1), Palmieri (1), Chiappini (2), Viacava (1), Sparano. All. Zizza

Israele: Yaacobi (1), Levi, Bogachenko (2), Noy, Futorian, Farkash, Menakerman, Tal, Sasover (1), Hochberg (2), Gazit (1), Geva. All. Mavrotas.

Arbitri: Aimbetov (Kazakistan) e Horvath (Slovacchia).

Superiorità numerica: Italia 4/5 e Israele 1/3. In porta Gorlero e Geva. Sparano subentra a Gorlero a inizio quarto tempo. Israele con 12 giocatrici a referto.

TRIESTE Battere l’Ungheria oppure dare l'addio ai sogni di gloria alle Olimpiadi di Tokyo. Il Setterosa non ha alternative. Dopo aver surclassato ai quarti di finale Israele con il risultato di 15-6 (3-0, 3-1, 6-1, 2-4) sabato 23 gennaio alla “Bruno Bianchi” il team del ct Paolo Zizza dovrà affrontare la nazionale più ostica di questo torneo preolimpico.

E statistiche alla mano, sarà davvero difficile avere la meglio sulle magiare allenate da Attila Biro. In questo quadriennio olimpico in tutte le principali competizioni internazionali le azzurre hanno sempre perso contro l’Ungheria: 10-8 nella finale per il 5° posto ai Mondiali di Budapest 2017, 10-9 nei quarti agli Europei di Barcellona 2018 e 7-6 ai quarti dei Mondiali di Gwangju 2019 (agli Europei di Budapest 2020 le due nazionali non si incrociarono). L’Ungheria è in collegiale da due mesi per preparare al meglio in vista dell’appuntamento odierno. Una semifinale che vale l’accesso a Tokyo. Sia chiaro, l’Italia vista sin qui ha tutte le carte in regola per sfatare questo tabù. Ieri contro la modesta Israele è arrivata una vittoria senza pathos, frutto di una superiorità tecnica, tattica e fisica. Dopo 3’14’’ Marletta sblocca il risultato, poi Giustini e Garibotti fissano il risultato del primo tempo. Nel secondo parziale arriva un 3-1. Vanno a referto Chiappini, Marletta e Queirolo. Arriva anche il gol delle israeliane, siglato da Sasover. Al cambio campo il Setterosa aumenta il distacco grazie agli acuti di Viacava, Garibotti, Marletta (2), Palmieri e Avegno. Israele sigla il proprio secondo gol con Yaacobi. Negli ultimi otto minuti le mediorientali si fanno sotto e si tolgono la soddisfazione di sognare quattro gol con Hochberg (su rigore e su azione) e Bogachenko (doppietta). Il Setterosa replica con Chiappini, Avegno Finisce 15-6. Oggi con l’Ungheria sarà tutt’altra musica.

Tutto come da copione anche negli altri quarti. La Grecia ha superato per 22-3(4-1, 5-0, 7-2, 6-0) la Slovacchia. Per le elleniche, avanti 9-1 all'intervallo lungo, sei gol del capitano Tsoukala e quaterne di Vasiliki Plevritou e Myriokefalitaki. Tutto ok anche per l'Ungheria che ha battuto per 20-7 (4-2, 3-1, 5-2, 8-2) la Francia. Le transalpine restano in vita sino al 7-3 di metà gara, poi Illes, Kezthelyi e Leimeter trascinano le magiare verso una comoda vittoria. In serata passaggio del turno scontato per l’Olanda che se la vedrà contro il Kazakistan Il programma odierno: alle 14 Kazakistan-Slovacchia (semifinale per il 5° posto), alle 16 Francia-Israele (Semifinale per il 5° posto), alle 18 Olanda-Grecia (semifinale per il 1° posto) e dulcis in fundo alle 20 l’altra semifinale per il 1° posto e per andare a Tokyo in programma tra Ungheria e Italia.