Short track, Pechino 2022: Pietro Sighel accede alle semifinali dei 500 metri con autorevolezza
Al Capital Indoor Stadium di Pechino (Cina) ha preso il via lo spettacolo delle gare dello short track in questa giornata. Il programma ha preso il via dai quarti di finale dei 500 metri maschili nei quali era presente Pietro Sighel.
Il classe ’99, di Baselga di Pinè, ha approcciato al suo secondo quarto con grande personalità, pur dovendosi confrontare con campioni assoluti come il cinese Wu Dajing e l’ungherese Shaolin Sandor Liu. Sighel ha centrato il pass delle semifinali, mettendo in mostra una prova lucida.
L’azzurro, fin dal primo metro di gara, si è messo in scia al cinese Wu e non l’ha più mollato, difendendo con le unghie e con i denti la posizione. E così con il tempo di 40.644 è approdato al penultimo atto insieme al cinese (40.528). Una heat particolarmente veloce, rispetto alle altre, ed ecco che è stato ripescato anche il lettone Roberts Kruzbergs (40.694), mentre a sorpresa eliminato Liu (40.700).
Per quanto riguarda il resto dei qualificati, troviamo il kazako Denis Nikisha, il russo Pavel Sitnikov, l’altro russo Konstantin Ivliev, il coreano Hwang Daeheon (oro nei 1500 metri a Pechino), il kazako Abzal Azhgaliyev, l’altro ungherese Shaoang Liu e il canadese Steven Dubois.
Foto: LaPresse