Short track, Coppa del Mondo 2019-2020: a Nagoya l’Italia va a caccia di conferme
Terzo appuntamento della stagione per la Coppa del Mondo di short track. Dopo le prime due tappe in Nord America, tutta la carovana si sposta in Asia e precisamente in Giappone, a Nagoya.
E’ un’Italia che sul ghiaccio nipponico cerca conferme dopo l’ottimo avvio. Le prestazioni a Montreal e Salt Lake City sono state davvero positive per tutta la squadra azzurra, che ha festeggiato anche i podi di Martina Valcepina (compresa la vittoria nei 500) e di Arianna Fontana. Loro due sono ancora le punte di diamante in quel di Nagoya: la prima è tra le donne da battere nella distanza più breve, mentre la seconda ha recuperato dai problemi fisici avuti due settimane fa e vuole essere protagonista sia nei 500 sia nei 1500.
Non solo Valcepina e Fontana, ma è tutta la squadra azzurra ad essere andata bene ad inizio stagione. Al femminile sono arrivate conferme da parte di Arianna Sighel e Cynthia Mascitto, e anche la staffetta ha saputo conquistare la finale pur con l’assenza di Fontana. Buone indicazioni sono arrivate anche dagli uomini, in particolare con Yuri Confortola e Tommaso Dotti e con una staffetta che ha chiuso al quinto posto a Montreal.
In campo femminile la stagione ha visto finora un’autentica dominatrice, la canadese Kim Boutin. Impressionante il rendimento della 24enne nativa di Sherbrooke, che ha saputo vincere in tutte le distanze, riuscendo anche a realizzare il record del mondo nei 500. Martina Valcepina è la sua principale rivale su questa distanza, ma neanche le fortissime Suzanne Schulting e Choi Min Jeong hanno saputo mettere fine al dominio della canadese. Duelli che si riproporranno comunque tutti a Nagoya.
La gara giapponese avrà un’assenza eccellente in campo maschile. Nella squadra coreana, infatti, manca il nome di Hwang Dae Heon, il numero uno della stagione. Spazio dunque ad altri protagonisti, come gli ungheresi Liu Shaoang e Liu Shaolin Sandor, oppure il russo Semen Elistratov, che ben si è comportato in questa prima parte di stagione, con due vittorie già all’attivo. Pubblico di casa che si aspetta molto nei 1500 anche da Kazuki Yoshinaga, che proverà a salire sul podio.
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Foto: LaPresse