SABATO ALLE 15,00 TORO-CROTONE
Dopo la vittoria a Cagliari i granata cercheranno di continuare la scia positiva contro il Crotone. Sabato Mihajlovic potrebbe riproporre il nuovo modulo varato in terra sarda e risultato vincente, con Ljajic che passa da esterno a trequartista guadagnando una maggior libertà di manovra, utile per cercare Belotti con più efficacia.
A prescindere dallo schema, comunque cambieranno alcuni degli interpreti; il tecnico serbo deve rinunciare a uno dei suoi uomini più in forma, Acquah, causa squalifica, e sostituirlo con uno tra Gustafson e Lukic che, a giudicare dalle ultime partite, sembra preferito rispetto al compagno svedese.
Altra assenza certa è quella di Iturbe che, per una lesione al legamento del ginocchio rimediata domenica scorsa, sarà indisponibile fino al finale di stagione. In dubbio è invece Benassi, in questi giorni alle prese con la febbre.
Nuovamente a disposizione sarà invece Rossettini, che torna da una stop della stessa natura di quello del ghanese. Per quel che riguarda la fascia sinistra, out nuovamente Molinaro, giocherà Barreca.
Nello scegliere la formazione il tecnico granata dovrà considerare i cambi obbligati senza sottovalutare la squadra di Nicola, in fiducia dopo le due vittorie consecutive e con la motivazione della lotta alla salvezza.
Sono ventiquattro i punti tra la decima e la diciottesima, ma questo non vale a dare per scontato il risultato data la posta in gioco per i calabresi che, consapevoli del divario sulla carta, sperano in un passo falso dei padroni di casa per avere chances da sfruttare.
Sul versante opposto il Torino spera che la Pasqua riservi un' altra bella sorpresa per continuare a fare tre punti. Si aspetta dunque sabato pomeriggio (ore 15) per soddisfare la curiosità suoi nuovi schemi proposti dalla panchina piemontese, assistendo a un match che promette di essere interessante e, soprattutto, imprevedibile.
Carlotta Martinotti
A prescindere dallo schema, comunque cambieranno alcuni degli interpreti; il tecnico serbo deve rinunciare a uno dei suoi uomini più in forma, Acquah, causa squalifica, e sostituirlo con uno tra Gustafson e Lukic che, a giudicare dalle ultime partite, sembra preferito rispetto al compagno svedese.
Altra assenza certa è quella di Iturbe che, per una lesione al legamento del ginocchio rimediata domenica scorsa, sarà indisponibile fino al finale di stagione. In dubbio è invece Benassi, in questi giorni alle prese con la febbre.
Nuovamente a disposizione sarà invece Rossettini, che torna da una stop della stessa natura di quello del ghanese. Per quel che riguarda la fascia sinistra, out nuovamente Molinaro, giocherà Barreca.
Nello scegliere la formazione il tecnico granata dovrà considerare i cambi obbligati senza sottovalutare la squadra di Nicola, in fiducia dopo le due vittorie consecutive e con la motivazione della lotta alla salvezza.
Sono ventiquattro i punti tra la decima e la diciottesima, ma questo non vale a dare per scontato il risultato data la posta in gioco per i calabresi che, consapevoli del divario sulla carta, sperano in un passo falso dei padroni di casa per avere chances da sfruttare.
Sul versante opposto il Torino spera che la Pasqua riservi un' altra bella sorpresa per continuare a fare tre punti. Si aspetta dunque sabato pomeriggio (ore 15) per soddisfare la curiosità suoi nuovi schemi proposti dalla panchina piemontese, assistendo a un match che promette di essere interessante e, soprattutto, imprevedibile.
Carlotta Martinotti