Calciomercato Napoli: gli acquisti più importanti e prestigiosi
Calciomercato Napoli: gli acquisti più importanti e prestigiosi della storia della società partenopea, nel post a cura di Napoli Fans
Il Napoli è una società che ha sempre fatto sognare, non solo per le vittorie sul campo, ma anche per i nomi che ha saputo portare nella propria rosa. Dai miti degli anni ’80 ai fuoriclasse moderni, la storia degli acquisti della SSC Napoli racconta un percorso fatto di genialità, ambizione e passione.
Ecco la classifica dei dieci colpi più prestigiosi nella storia del calciomercato del Napoli: bentornati su Napoli Fans!
Diego Armando Maradona (1984-1991)
Il trasferimento di Maradona dal Barcellona nel 1984, per 15 miliardi di lire, è stato definito dal presidente Ferlaino “l’acquisto più importante della storia del club”.
In sette stagioni ha vinto due scudetti, una Coppa Italia, una Coppa UEFA e una Supercoppa, diventando una vera icona per la città e il club.
Ruud Krol (1980-1984)
Il difensore olandese Ruud Krol è arrivato in azzurro nel 1980, contribuendo a trasformare la difesa napoletana in una delle più solide d’Italia, primo straniero dalla riapertura, l’olandese ha fatto sognare i tifosi fino all’arrivo di Maradona.
Antonio Careca (1987-1993)
Arrivato nel 1987 dal São Paulo, Antonio Careca è stato uno degli attaccanti più talentuosi della storia del Napoli. Il suo acquisto fu strategico per affiancare Maradona e Giordano nel leggendario “trio Ma-Gi-Ca”. In maglia azzurra ha disputato 221 partite ufficiali, segnando 96 gol, contribuendo in modo decisivo alla vittoria della Coppa UEFA nel 1989 e dello scudetto nel 1990.
Forte fisicamente, dotato di tecnica sopraffina e senso del gol, Careca ha incarnato il prototipo del centravanti moderno, lasciando un segno indelebile nei cuori dei tifosi napoletani.
José Altafini (1965-1972)
Il centravanti Altafini, brasiliano naturalizzato italiano, è considerato una delle punte più prolifiche del Napoli nei primi anni ’60. Ha firmato vittorie importanti e contribuito alla crescita del club a livello nazionale.
Omar Sivori (1965-1968)
Arrivato insieme ad Altafini, Omar Sivori, altro argentino naturalizzato italiano, ha segnato il Napoli con la sua classe.
Ha contribuito alla vittoria della Coppa delle Alpi 1966 e ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei tifosi.
Giuseppe Savoldi (1975-79)
Nel 1975, il bomber Giuseppe Savoldi è stato acquistato dal Bologna per la cifra record di 1,4 miliardi di lire più contropartite, un vero “colpo da biliardo” per l’epoca. A Napoli ha raccolto 77 gol in 4 stagioni, conquistando la Coppa Italia 1976.
Gonzalo Higuaín (2013-2016)
Con Higuaín arrivò uno dei colpi più costosi della Serie A per la società: il Napoli lo portò dal Real Madrid per circa 37 + 3 milioni di euro nel 2013.
In maglia azzurra ha segnato 71 gol in 104 presenze, vincendo Coppa Italia e Supercoppa, oltre che detenere il record di gol in serie A in una singola stagione, con annesso titolo di capocannoniere.
Edinson Cavani (2010-2013)
Arrivato nel 2010, Cavani ha emulato Maradona diventando il secondo capocannoniere della Serie A della società azzurra nel 2011‑12 e conquistando la Coppa Italia.
È tuttora ricordato come uno degli attaccanti più prolifici nella storia della società.
Dries Mertens (2013-2022)
Mertens è il miglior marcatore di sempre del Napoli, con 148 gol ufficiali in tutte le competizioni. Arrivato nel 2013 per circa 9,5 milioni, ha vinto due Coppe Italia e una Supercoppa, diventando una leggenda azzurra .
Kevin De Bruyne (2025-26)
Nel 2025 il Napoli ha sorpreso tutti annunciando l’arrivo di Kevin De Bruyne a parametro zero: un acquisto considerato tra i più prestigiosi dopo Maradona, per qualità e visibilità internazionale.
Perché questi acquisti sono stati decisivi?
Maradona resta il simbolo calcistico e culturale della città: con lui il Napoli ha vinto per la prima volta lo scudetto e si è affermato a livello europeo.
Gli altri colpi – da Krol a Savoldi, da Altafini a Sivori, fino a Cavani, Higuaín e Mertens – hanno segnato epoche diverse, portando gol, successi e nuovi modelli di gioco a Napoli.
De Bruyne, infine, rappresenta un salto verso il futuro: talento mondiale arrivato a titolo gratuito, che può proiettare il club verso obiettivi internazionali di alto livello.
Conclusioni
Il Napoli ha saputo costruire la propria storia attraverso nomi destinati a restare nella memoria: da Maradona a Mertens, passando per i campioni internazionali come Altafini e Krol, e finendo con i bomber moderni come Higuaín e Cavani.
Il 2025 porta De Bruyne: un colpo che unisce storia e progetto.
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