Ranieri: “Il derby sfugge da ogni logica. Recuperare Pellegrini una missione”
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Claudio Ranieri ha rilasciato un'intervista a DAZN alla vigilia di Roma-Lazio, in programma domani alle 20:45 e valido per la diciannovesima giornata di campionato. "Il primo derby dopo 14 anni? L’ultima volta che sono venuto all’Olimpico con il Cagliari pensavo sarebbe stata l’ultima volta, non pensavo di tornarci e di tornarci da allenatore della Roma", ha affermato il tecnico giallorosso. Sulle quattro vittorie su quattro nelle stracittadine. "Solo statistica. Ogni partita fa storia a sé, figuriamoci i derby". I biancocelesti sono favoriti? "Il derby sfugge da ogni logica. La Lazio è favorita perché se ha 15 punti in più rispetto a noi vuol dire che ha subito ingranato la marcia giusta e sta meritando ciò che sta facendo perché gioca bene e fa gol. Questa squadra si muove all'unisono, sarà un gran bel derby". C'è un giocatore che toglierebbe alla Lazio? "Mi tengo i miei. Sono orgoglioso e geloso dei miei giocatori". Che lavoro ha fatto dal suo arrivo? "Un po' tutto. Quando si cambia, un allenatore mette il suo sapere. Ogni allenatore vuole vincere, ci sono state delle difficoltà e io sono convinto di aver messo la nave in navigazione. Ancora non andiamo a vele spiegate ma aspetto quel momento". Come si vince questo derby? "Con una super prestazione per fermare questa Lazio". Su Pellegrini. "Recuperare Pellegrini è una missione. Lorenzo è un ragazzo sensibilissimo, non fa parte della schiera dei romani che si lasciano scivolare tutto addosso. Lui si carica addosso tutte le problematiche e non gli fa bene". Sull'allenamento aperto al Tre Fontane. "Abbiamo organizzato quel pomeriggio non tanto per il derby ma per i bambini e le famiglie. Era il primo dell'anno e volevamo farli stare vicino a noi. Mi è pure dispiaciuto che la partita successiva fosse il derby, perché sembrava che lo volessimo fare appositamente. Volevamo soltanto abbracciare e farci abbracciare dai nostri tifosi". Sul tecnico biancoceleste Baroni. "Gli faccio soltanto i complimenti: ha iniziato dalla gavetta, ha fatto bene e adesso sta raccogliendo i primi frutti di una semina importante".