Ehizibue e il dietrofront al Genoa: 'Dio non vuole'. Anche la Roma con Lee ebbe la stessa sventura
Sembrava un'operazione fatta quella che avrebbe portato Kinglsey Ehizibue al Genoa e invece all'ultimo sembrerebbe che il giocatore ci abbia ripensato. Il classe 95’ del PEC Zwolle aveva già svolto le visite mediche ed era pronto a firmare il contratto con i rossoblù, ma il difensore olandese, religiosissimo, avrebbe avuto una visione di Dio che gli consigliava di cambiare idea, facendolo quindi tornare in Olanda.
In passato è capitato un episodio del genere anche nella Roma. Nel 2006 l'allora presidente Rosella Sensi e il direttore sportivo Daniele Pradè avevano individuato in Lee Young Pyo , terzino sinistro in forza al Tottenham , il perfetto sostituto di Cufrè . La dirigenza giallorossa aveva trovato già l'accordo con il club londinese e con il procuratore del giocatore. Addirittura era stato prenotato l'aereo che avrebbe portato il sudcoreano nella Capitale. Ma anche in questo caso si era rivelato a Lee la figura di Dio il quale gli avrebbe sconsigliato il trasferimento a Roma. E così svanì l'acquisto del difensore asiatico.