Scacchi e doping tecnologico: l’ultima moda è ingannare con l’informatica (e la colpa è anche del Covid)
La pandemia ha fatto crescere il numero dei tornei online e, con essi, quello degli imbroglioni che cercano di vincere usando app sempre più sofisticate. Persino il campione del mondo Magnus Carlsen ha rischiato di perdere. E la Federazione internazionale corre ai ripari con rigorose regole «antidoping»