Sollevamento pesi, Mondiali 2019: Rim Jong Sim al primo titolo iridato nei -76 kg femminili, oro di slancio per la Cina
La settima giornata dei Campionati del Mondo 2019 di sollevamento pesi, in corso di svolgimento nella cittadina thailandese di Pattaya fino al 27 settembre, si è chiusa con una bella finale dei -76 kg femminili in cui ha tenuto banco il duello testa a testa per la vittoria tra Corea del Nord e Cina (migliori due Nazioni nel medagliere provvisorio dell’evento). Alla fine è stata la nord coreana Rim Jong Sim a trionfare portando così a casa il primo titolo iridato della carriera dopo aver collezionato due medaglie d’oro olimpiche consecutive a Londra (69 kg) e Rio (75 kg).
La 26enne fuoriclasse nativa di Pyongyang si è imposta nella classifica combinata con un totale di 276 kg (a 2 kg dal suo primato mondiale stabilito ad aprile negli Asian Games) facendo la differenza con un esercizio di strappo strepitoso da 124 kg (record mondiale di specialità) che le ha consentito di guadagnare ben 6 kg di vantaggio sulla sua rivale diretta in vista della seconda metà di gara. Rim Jong Sim ha poi gestito al meglio la situazione per mettere in ghiaccio la vittoria finale dovendo però accontentarsi dell’argento di slancio con 152 kg alle spalle di Wangli Zhang.
La cinese classe 1996 si è classificata in seconda piazza nella combinata con 271 kg di totale raccogliendo poi un oro di slancio con 153 kg e l’argento di strappo con 118 kg. Alle spalle delle due dominatrici incontrastate della categoria si è consumata una bagarre molto accesa per il terzo gradino del podio che ha premiato l’ecuadoriana Neisi Dajomes Barrera a quota 245 kg, stessa identica misura sollevata anche dalla messicana Aremi Fuentes Zavala, relegata in quarta piazza per averla raggiunta dopo la sua avversaria.
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