Sollevamento pesi, Mondiali juniores 2019: Alessia Durante fuori dalle medaglie, prova strepitosa per Katherine Nye
Quinta giornata di gare a Suva (nelle Isole Fiji), dove è in corso l’edizione 2019 dei Mondiali juniores di sollevamento pesi, aperti dal triplo successo dell’egiziano Ahmed Ali nella categoria degli 89 kg maschili, per un dominio iniziato nella gara di strappo, sollevando 165 kg, ben 4 kg in più dell’iraniano Afshin Taheri, e 5 kg in più del russo Artur Babayan.
Cambia il podio nello slancio, dove Ali si impone con 200 kg, davanti ai 197 kg del kazako Artyom Antropov, fermo a 197 kg e all’americano Jaden Washington, con 188 kg.
Ali conquista dunque l’oro nella combinata con 365 kg, con Antropov che si accontenta dell’argento con 352 kg, mentre il bronzo va al russo Babayan, con i suoi 352 kg.
Passando alle gare femminili, troviamo l’assoluto strapotere della statunitense Katherine Nye nei 71 kg, con la classe ’99 capace di sollevare 109 kg, ben 12 kg in più della russa Evgeniia Guseva, ferma a 97 kg, mentre è solo terza la mongola Darkhijav Otgonbayar, con 93 kg. Solo quinta l’azzurra Alessia Durante, con 90 kg.
Anche nello slancio Nye realizza una prova fuori dal comune, alzando 137 kg, superando di 10 kg già alla prima prova la misura della turca Berfin Altun, con i suoi 118 kg. Terza Guseva, con 115 kg, mentre Alessia Durante è sesta con 110 kg.
Nye conquista di conseguenza l’oro anche nella classifica totale, con la prova straordinaria di 246 kg, davanti a Guseva (212 kg) e Altun (206 kg). Quinta Alessia Durante, con 200 kg.
Ultima gara di giornata quella dei 76 kg femminili, aperti dalla vittoria nello strappo della neozelandese Kanah Adrews-Nahu, con la misura di 98 kg, appena uno in più dell’egiziana Rania Mahmoud, grande protagonista nello slancio, che vince con 122 kg, imponendosi poi nella combinata con 219 kg, due lunghezze oltre la turca Dilara Narin.
gianni.lombardi@oasport.it
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Foto: Ververidis Vasilis – Shutterstock