ATP Metz: Sonego vince e convince contro Altmaier. Adesso trova Norrie
Lorenzo Sonego viene a capo di una partita che si stava ingarbugliando su se stessa nel suo epilogo e batte il tedesco Daniel Altmaier per 6-4 7-6 (6) in 2 ore di gioco. Il torinese ha vinto perché ha servito meglio (77% di punti con la prima, 62% con la seconda) specie nei momenti delicati, come nel secondo set, dove ha salvato tutte e 6 le palle break – che sono stati anche sei set point. Una vittoria importate in ottica Davis, un messaggio diretto a coach Volandri. Adesso sfiderà in semifinale – la prima in stagione – il britannico Norrie, che ha sconfitto nell’altro quarto il francese Kyrian Jacquet
L. Sonego b. D. Altmaier 6-4 7-6(6)
PRIMO SET – L’avvio di Sonego al servizio è impeccabile. Il torinese è un rullo compressore e nei suoi turni di battuta Altmaier ha pochissimo margine di manovra. A sua volta il tedesco è solido al servizio, verticalizzando presto il gioco per prendere la via della rete. Nel quinto gioco arriva il break per Sonego che indirizza definitivamente il primo set, in un game in cui piazza un paio di accelerazioni con il dritto decisive (3-2). Nel game seguente tocca ad Altmaier arrivare a palla break dopo un approccio a rete sbagliato di Lorenzo; ma il piemontese si salva con una prima carica e un ace. L’azzurro chiude così il primo set 6-4, con un rendimento strabiliante al servizio: oltre il 90% di prime in campo.
SECONDO SET – La ripresa si apre con tre palle break per Sonego che mette alle strette il tedesco con il dritto togliendoli il tempo. Altmaier si salva con il servizio, che oggi non l’ha quasi mai tradito. Il problema è che quello di Sonego è intoccabile, con l’azzurro che gioca solo prime. Nel nono game il torinese arriva a palla break difendendo egregiamente la rete, ma Altmaier esce dalla trappola rischiando la seconda palla. Successivamente il tedesco chiude a rete, dopo sei vantaggi, il game più lungo del match (4-5).
Nel decimo game arrivano altre tre palle break per Sonego che sente il momento propizio, ma Altmaier non è dello stesso avviso, e si salva ancora con delle prime ben giocate ad aprirgli il campo. Nel gioco successivo Lorenzo ha un passaggio a vuoto, steccando per tre volte il dritto e offrendo tre set point al suo avversario. Sulle prime l’azzurro si salva, ma il tedesco da destra risponde benissimo, e se ne guadagna altre tre. Sonego però ne viene a capo con uno schiaffo al volo di dritto, risolvendo a suo favore un game lungo 15 minuti.
Il tie-break è serrato: il primo a trovare il mini-break è il tedesco che chiude a rete al cambio campo (4-2). Ma Lorenzo vince i due punti successivi e impatta nel punteggio. Il primo set point è azzurro, con Altmaier che manda lungo il rovescio sul 5-5, ma il torinese non ne approfitta. Il secondo però è sul servizio Sonego, che con lucidità carica la seconda palla che il tedesco non tiene in campo. Lorenzo vince una partita combattuta per 6-4 7-6 (6) e in semifinale troverà Cameron Norrie.
[7] C. Norrie b. K. Jacquet 4-6 7-6 (2) 6-4
La testa di serie numero 7, il britannico Camero Norrie, ha rimontato il lucky loser Kyrian Jacquet nei quarti di finale del Moselle Open. Norrie l’ha spuntata per 4-6 7-6 (2) 6-4 in 2 ore e 26′, dopo una grande partita del classe 2001 francese, che ha dato tutto se stesso per cercare l’upset. Jacquet ha saputo deliziare il pubblico di casa con colpi ad alto tasso di spettacolarità, come il tweener a inizio del terzo set, o i molteplici ace messi a segno. La strategia del francese per mettere in difficoltà il britannico, era chiara: ridurre al minimo gli scambi e cercare di chiudere i punti il più rapidamente possibile.
Nonostante un una prima palla molto incisiva del francese (18 ace messi a segno in totale), Norrie ha prevalso sulla distanza, aiutato a sua volta dal servizio. Il secondo set è stato molto equilibrato, risolto solo dal tie-break in cui il britannico ha concesso pochissimo. Nel terzo invece è bastato il break chirurgico nel nono gioco. Norrie vola così alle semifinali, dove affronterà Lorenzo Sonego.

