ATP Atene: Musetti va a due punti dal KO ma ribalta Wawrinka e resta in corsa per Torino
A due punti dalla sconfitta Lorenzo Musetti trova la forza per ribaltare set e inerzia della gara e continuare la sua rincorsa verso le ATP Finals. Poi, per carità, magari Nole dirà al carrarino che ha faticato inutilmente, ma al momento la situazione è questa: il n. 2 azzurro deve vincere ad Atene per sperare nel sorpasso a Felix Auger-Aliassime. Nel mezzo uno stoico Stan Wawrinka che ha provato ad avanzare in tabellone, ma ha smarrito il servizio sul più bello (gli ha comunque fruttato 22 ace). La sua arma in più, fino a quel momento, lo ha tradito sul 5-4 del tie-break a due punti dalla qualificazione. Lorenzo ha ringraziato e poi con convinzione ha strappato la battuta nel primo game del terzo set tirando un sospiro di sollievo. E’ finita 4-6 7-6(5) 6-4 in 2ore e 26′. La tensione da una parte, la libertà di esprimersi dall’altra: questa è stata la prima parte della gara tra i due, con l’italiano che ha sbagliato tanto di rovescio nel primo set e poi ha gestito meglio i suoi turni di battuta. Stan ha provato addirittura il serve and volley a più riprese, ma non ha funzionato. Musetti lo ha folgorato e poi l’aspetto fisico ha fatto la differenza.
SOTTOTONO MUSETTI IN AVVIO
Wawrinka molto solido, Musetti molto impreciso e in difficoltà nei suoi turni di battuta. Ottiene appena il 36% di punti con la seconda e commette tre sciagurati doppi falli. L’elvetico dispensa aces e ottime prime, mentre Lorenzo deve risalire da 0-30 nel terzo gioco e poi capitombola nel settimo. Sul 3-3 l’azzurro commette due doppi falli di fila, poi viene fulminato da un passante di Wawrinka su una scriteriata discesa a rete e finisce 15-40. Salva la prima palla break, mentre sulla seconda serve una seconda molto debole sulla quale l’elvetico è bravo a fare il blitz. Wawrinka non concede nulla e si chiude 6-4 il primo set.
WAWRINKA SI SCIOGLIE A DUE PUNTI DALLA VITTORIA
Il tennis è uno sport imprevedibile. Sei solo con te stesso verso la meta. E se Musetti aveva promesso di non fare calcoli, è impensabile affermare che non avesse una zavorra sulle spalle. Migliora la qualità del suo tennis, ma non abbastanza per mettere in difficoltà Wawrinka. Stan ha tanta esperienza che t’aspetti che approfitti di qualche errore altrui. Ma, invece, accade che anche alla sua età si perda sulla via della vittoria. Secondo set molto equilibrato e deciso al tie-break. I turni di battuta non conoscono padroni: Musetti sale 4-2 ma poi subisce tre punti consecutivi dal suo avversario. Stan sul 5-4 va a servire per il match: sul primo servizio sbaglia un dritto, sul secondo tira fuori un rovescio. Musetti ha il primo set point a favore e lo sfrutta con un dritto a sventaglio dopo il servizio che lo fa scuotere.
IL PRIMO GAME E’ DECISIVO PER L’EVOLVERSI DEL MATCH
Riequilibrati i parziali, il primo gioco del terzo periodo fa da spartiacque. Musetti è molto aggressivo in risposta e sembra essersi liberato da sensazioni negative. Subito due palle break per lui con cui punisce le velleità di Wawrinka di seguire a rete il servizio. Con la prima Stan riequilibra la situazione, ma ne segue uno scambio bellissimo in cui Musetti compie un miracolo difendendosi a dovere sullo smash del suo avversario per portarsi a palla break. Sulla seconda dell’elvetico, il carrarino punisce e sale 1-0. Wawrinka comincia a far fatica e deve aggrapparsi alla prima di servizio per cancellare due palle break nel quinto gioco, specie con gli aces centrali. La mano di Musetti non trema più e porta a casa il match grazie al 6-4 del terzo. Sfiderà Alexandre Muller.

