ATP Parigi: Bublik ferma Fritz! Shelton e De Minaur volano ai quarti (e a Torino)
Dopo aver assistito alla rimonta di Auger-Aliassime – sempre più insidioso nel tete a tete con Musetti in ottica Finals, ecco i risultati degli scontri pomeridiani in quel di Parigi, che emettono altri verdetti in ottica ATP Finals.
[5] B. Shelton b. [12] A. Rublev 7-6(6) 6-3
Battaglia fisica e spettacolare quella disputata sul “meno lento” Court 1 de La Defense Arena, dove Ben Shelton è riuscito a passare indenne gli ottavi di finale del ‘1000’ parigino contro il russo Andrey Rublev, sconfitto in due set. La discreta velocità della superficie del campo n.1 è stato un buon alleato dei servizi del russo e dello statunitense, che non hanno mai avvicinato il rispettivo avversario a palla break. Dopo 12 giochi di grande equilibrio, la lotteria dei sette punti ha visto crollare le certezze di entrambi, che hanno dato vita ad una lotta terminata ad “oltranza”. Shelton ha liberato la potenza pura, eseguendo un paio di colpi da highlights.
In un tiebreak tiratissimo, il mancino di Atlanta mette in cassaforte il primo parziale con un dritto lungolinea che spolvera appena la riga. Shelton si esalta, mentre Rublev va su tutte le furie, “scalciando” la rete. L’entusiasmo del classe 2002 si amplifica, divenendo quasi straripante. La diagonale di rovescio ha un solo padrone, e al servizio, il russo inizia a faticare parecchio. Il primo break del match viene ottenuto proprio dal giovane Ben, che grazie allo score di 7-6 6-3, bissa il successo ai danni di Rublev, ottenendo ufficialmente il pass per le ATP Finals di Torino.
[13] A. Bublik b. [4] T. Fritz 7-6(5) 6-2
La versione deluxe di Alexander Bublik ha rapito l’attenzione del pubblico parigino dopo le pungenti dichiarazione rilasciate su Moutet (che lo aveva provocato prima della loro sfida), e una volta approdato agli ottavi di finale, il kazako, ha deciso di mettere k.o in due set Taylor Fritz, numero 4 del seeding. Bublik si è mostrato spaventosamente concreto nel tete a tete con lo statunitense, scomodo avversario in queste condizioni. Coraggioso e intraprendente – come al solito -, il numero 13 del seeding – costretto a salvarsi in diverse occasioni dalle folate di Fritz. Lucido nel primo set point a sfavore, durante il quale ha gestito alla grande lo scambio, infilzando Taylor con un controllato rovescio in contropiede. Ingegnoso in attacco, scaltro in difesa Bublik, che ha improvvisato più volte degli slice di dritto velenosissimi, cogliendo di sorpresa lo statunitense, andato fuori giri sul set point in favore di Sasha. Il secondo parziale ha cambiato volto: Fritz è scomparso dai radar, mentre il kazako è salito in cattedra con delle sberle di dritto che hanno sgretolato il muro americano. Sasha, grazie alla vittoria ottenuta su Fritz, ha toccato quota 36 vittorie stagionali, record personale dopo le 35 raggiunte nel 2021.
[6] A. de Minaur b. [10] K. Khachanov 6-2 6-2
Implacabile Alex de Minaur contro il russo Karen Khachanovc, steso dall’australiano in un’ora scarsa di gioco. Il numero 6 del seeding si è imposto con un doppio 6-2 sull’avversario, che ha avuto tre opportunità di break nel corso dell’incontro, senza mai capitalizzarne una. Chi invece ha messo a segno una sfilza di punti è proprio de Minaur, non a caso il tennista con più vittorie in stagione sui campi in cemento (42), e adesso qualificato con certezza alle ATP Finals. Alex sfiderà Bublik ai quarti di finale del ‘1000’ parigino. E dopo aver occupato il 7° slot del torneo dei maestri, ci sarà spazio soltanto per uno tennista ancora, tra Musetti e Auger-Aliassime.

