ATP Stoccolma: lucidità e solidità alleate di Sonego nella vittoria su Fery
L. Sonego b. [Q] A. Fery 6-4 6-2
E’ solido Lorenzo Sonego, lucido nei momenti equilibrati del match e poi in cattedra a comandare il gioco. E’ la sintesi del match che il torinese ha vinto contro Arthur Fery. 6-4 6-2 in un’ora e 40′ di tennis tutto sommato gradevole. Avanza in tabellone all’ATP 250 di Stoccolma e giovedì sfiderà Kovacevic.
Avvio di partita molto equilibrato, rotto da sei giochi di fila dell’azzurro che dal 4-4 del primo parziale si è trovato con un set in tasca e un solido 4-0. Il britannico, n. 221 del mondo, ha recuperato un break nel sesto game ma poi ha dovuto concedere l’onore delle armi seppur lottando.
Sonego si è affidato alla sua prima di servizio per tirarsi fuori da alcuni giochi delicati in avvio di gara. Poi ha trovato fiducia nei suoi colpi e soprattutto ha spinto molto col diritto creando difficoltà al suo avversario. Ha spesso chiamato a rete Fery, mettendolo in difficoltà con una serie di variazioni. Il britannico parte bene spingendo con il servizio e presentandosi a rete per accorciare gli scambi. Sonego si arrampica nei suoi turni di servizio e poi si ritrova 0-40 nel nono gioco con Fery alla battuta.
Il britannico cancella una palla break, poi subisce il forcing di Sonego. Non trema il braccio dell’azzurro nel decimo game chiuso 6-4. Lo show continua nel secondo set quando Fery incappa in numerosi errori ed è traballante nelle scelte. Sotto gli occhi di coach Vincenzo Santopadre, Sonego mostra un’ottima solidità. Sale rapidamente 4-0, poi nel game più lungo del match, è Fery a strappargli il servizio. Fin qui il britannico non è riuscito mai ad arrivare a palla break: sul 4-1 se ne procura quattro, l’ultima gli vale un controbreak con Sonego che battezza out un passante che rimane in campo per millimetri. L’obiettivo dell’azzurro è quello di arrivare almeno in semifinale e per farlo non vuole consumare energie ulteriori e strappa a “15” il servizio a Fery salendo 5-2. Ancora qualche tentativo del britannico di minacciare la solidità di Sonego che, sotto 15-30, si affida prima a un dritto lungolinea e poi a due ottime prime e chiude 6-2. Affronterà Kovacevic agli ottavi in una sfida inedita.