WTA Guadalajara/San Paolo: Stefanini, Fossa Huergo e Tona conquistano il tabellone principale
Nella settimana che va dall’8 al 14 settembre il circuito WTA si sposterà in centro e sud America. In programma, il Guadalajara Open Akron presented by Santandere l’SP Open, rispettivamente eventi di categoria 500 e 250. Prima però dell’inizio ufficiale di questi due tornei, andiamo a vedere come si sono comportate le azzurre nei tabelloni di qualificazione.
[5] L. Stefanini b. A. Kulikova 6-1 6-4
Lucrezia Stefanini si è qualificata per il main draw del WTA 500 di Guadalajara (qui il tabellone). Dopo aver sconfitto all’esordio l’americana Sachia Vickery, ex numero 73 al mondo, con un duplice 6-4, la 27enne azzurra ha disposto agevolmente della finlandese Anastasia Kulikova per 6-1 6-4. L’unico momento di difficoltà dell’italiana è stato nel secondo set, quando la sua avversaria – 370esima tennista WTA – ha avuto due occasioni per salire sul 3-1. Ma non è riuscita a convertirle e la numero 145 del ranking è stata poi brava a venire a prendersi il secondo pass consecutivo per il tabellone principale di questo torneo– nel 2024 raggiunse il turno delle migliori sedici -, lei che a fine luglio aveva conquistato gli ottavi al 250 di Praga.
[12] N. Fossa Huergo b. [4] M. Inglis 5-7 rit.
A fare compagnia a Martina Trevisan e Lucrezia Stefanini, nel tabellone principale messicano, ci sarà anche Nicole Fossa Huergo. La trentenne azzurra ha regolato facilmente all’esordio la giocatrice di casa Marianne Angel Gonzalez per 6-0 6-3 e al secondo turno ha potuto sfruttare il ritiro dell’australiana Maddison Inglis, numero 141 al mondo, che ha alzato bandiera bianca dopo aver vinto per 7-5 il primo set recuperando persino da uno svantaggio di 1-4. Guadalajara continua a essere quindi un ottimo terreno di caccia per la giocatrice italiana, che nella stessa città pochi giorni fa ha vinto due match consecutivi all’evento WTA 125, impegnando poi ai quarti per circa un’ora e mezza la semifinalista del 1000 di Miami, Alexandra Eala, poi campionessa.
[8] M. Tona b. [1] L. Tran 7-6(4) 4-6 6-4
Mai smettere di crederci. La favola di Miriana Tona, trentenne azzurra numero 415 al mondo, ha finalmente preso forma. Dopo la sudata vittoria al debutto nelle qualificazioni del 250 di San Paolo (qui il tabellone principale) – per 7-5 2-6 6-3 in oltre due ore e mezza di gioco sulla diciassettenne di casa Pietra Rivoli -, l’allieva di Alessio di Mauro ha dato battaglia anche nel match valevole per l’accesso al tabellone principale, dove è venuta a capo dell’olandese Lian Tran con il punteggio di 7-6(4) 4-6 6-4 in quasi tre ore di lotta. Questo risultato per lei significa prima qualificazione nel main draw di un evento del circuito maggiore.
La carriera della giocatrice di Taormina è iniziata nel lontano 2013 e in sole due occasioni aveva potuto prendere parte alle qualificazioni di un torneo del circuito maggiore, venendo peraltro sconfitta entrambe le volte all’esordio. La terza opportunità è arrivata al 250 di San Paolo, città dove nel mese di aprile ha vinto un titolo W35, a cui ha fatto seguito in luglio la finale nel W35 di Rio Claro. “Amo il Brasile”, aveva fatto sapere al sito Fitp della sua regione dopo il successo primaverile a San Paolo. “Lì mi sento a casa: adoro le condizioni di gioco, i campi, il clima. Tutti aspetti che si conciliano con le mie caratteristiche di gioco”. E non è un caso che gli unici suoi due titoli internazionali siano arrivati proprio in Brasile (l’altro nel 2021 a Piracicaba).