WTA Montreal: Bronzetti, il cuore oltre l’ostacolo. Ora la sfida a Tauson
Da Montreal, il nostro inviato
L. Bronzetti b. [WC] E. Mandlik 4-6 7-6(5) 6-2
Comincia con una maratona di quasi due ore e mezzo il cammino delle giocatrici italiane nel WTA 1000 di Montreal. Lucia Bronzetti è riuscita a superare una contrattura alla schiena che è comparsa nel terzo game dell’incontro e che l’ha sicuramente condizionata nella prima parte del match nel quale si è trovata in svantaggio per 6-4 4-1 e servizio per l’avversaria. Elizabeth Mandlik, n. 206 del ranking mondiale, figlia della grandissima Hana Mandlikova (vincitrice di quattro prove dello Slam negli Anni ’80) ed entrata in tabellone grazie a una wild card, dopo mezz’ora di tennis quasi esemplare all’inizio del secondo set, ha iniziato a sentire un po’ la paura di vincere, ha iniziato a fare qualche errore gratuito ed ha fornito al cuore guerriero di Lucia Bronzetti l’appiglio sufficiente per rimanere aggrappata alla partita e ribaltarla.
Primo set: il dolore alla schiena
Come un fulmine a ciel sereno. “Mi sono bloccata“, ha detto Lucia al suo allenatore dopo essere caduta male da un servizio. La romagnola è riuscita con grande tigna a tenere il servizio sull’1-3, evitando di andare sotto due break e arrivando così a poter chiedere il medical timeout.
Un massaggio a terra e un antidolorifico, e alla ripresa del gioco arriva il 3-3 grazie anche ad alcuni errori di Mandlik che quando il ritmo si alza fatica a tenere lo scambio.
Al momento di effettuare il sorpasso, però, Bronzetti si disunisce, commette un altro paio di errori non forzati e lascia andare l’avversaria sul 4-3.
Nel game seguente si avanza punto a punto, il servizio da destra di Mandlik è ancora una spina nel fianco, e arriva il 5-3 per l’americana. Bronzetti con un po’ di paura si fa recuperare dal 40-0 ma poi riesce comunque a tenere per il 4-5.
Al servizio per il set Mandlik non fa una piega, va subito avanti 40-0, poi Bronzetti di rabbia fa quattro punti di fila arrivando alla chance del 5-5, ma un servizio vincente esterno gliela cancella e due punti dopo la statunitense può celebrare la vittoria nel primo parziale.
Secondo set: la rimonta
Nel secondo set Bronzetti vince in scioltezza il turno di battuta d’esordio, ma la sconfitta del primo set si fa sentire, l’azzurra sente la schiena che le fa male mentre la sua avversaria gioca sempre meglio e non sbaglia più come prima. I colpi di Mandlik sono puliti e la palla va via liscia dalla racchetta, quando non sbaglia il suo tennis è davvero pericoloso e così fila sul 4-1 pesante. Coach Piccari, che dall’inizio del match non ha smesso un attimo di incoraggiare la sua giocatrice, passa un paio di game in relativo silenzio per lasciare ragionare Lucia, e poi riparte alla carica: “Atteggiamento positivo“. E Bronzetti risponde con quattro giochi consecutivi che la mandano per la prima volta in vantaggio.
Mandlik è chiaramente nervosa, un doppio fallo la porta 15-30, ma comunque ottiene il 5-5. Uno splendido game porta ancora Lucia a un passo dal set, ma pochi minuti dopo manca un diritto al volo che avrebbe potuto portarla a due set point. La chance del 7-5 arriva comunque, ma è Mandlik a servire bene, e si arriva quindi al tie-break.
L’americana va rapidamente 3-0, Lucia resiste, ottiene il controbreak per il 3-4 e poi impatta sul 4-4. Nel momento della verità è Mandlik a tremare: doppio fallo sul 4-5 e risposta lunga sul 6-5 per mandare il match al terzo set.
Terzo set: dura solo quattro giochi
Nel parziale decisivo Bronzetti parte con grande piglio, si porta 2-0 con tre palle del 3-0 pesante, ma Mandlik trova un paio di buoni colpi e rimane in scia. Il game seguente è uno di quelli durissimi, se lo aggiudica l’americana alla quarta palla break (2-2), ma quella lotta le costa tutte le energie che ha: da quel momento in poi si aggiudica solamente tre punti e Bronzetti può celebrare il passaggio del turno.
Dopo un giorno di meritato riposo, il prossimo impegno per Bronzetti sarà contro la danese Clara Tauson, testa di serie n. 16, contro cui ha perso l’unico confronto diretto nel WTA 125 di Limoges nel dicembre del 2022.